Acqua “sicura”, il Cam effettua analisi chimiche e microbiologiche a domicilio “conto terzi”. Il moderno e attrezzato laboratorio analisi interno della società di gestione del ciclo idrico della Marsica, che ha sottoscritto una convenzione con l’Università dell’Aquila mirata a potenziare e aggiornare il settore di controllo, ora effettua controlli di routine o specifici anche nelle parti di proprietà dei singoli utenti e dei condomini serviti dalla società. “I pericoli per la salute umana”, avverte il responsabile del laboratorio analisi, Alberto Cipolloni, “potrebbero annidarsi anche qui, soprattutto nei contenitori dove l’acqua ristagna. In sostanza, su quell’ultimo tratto, non di pertinenza del Consorzio Acquedottistico Marsicano, che collega il contatore con il rubinetto di casa”.
Il laboratorio analisi -molto apprezzato dal Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, Marianna Madia che ha visitato la società- opera secondo le metodiche riguardanti le “Acque destinate al consumo umano” stabilite dall’Istituto Superiore di Sanità che assicurano consumatori ed Enti di controllo sull’affidabilità dei risultati analitici in linea con il d.l. n. 31 del 2001. I tecnici del laboratorio analisi effettuano, sempre a domicilio, anche i controlli delle acque di scarico degli impianti di depurazione.
“La convenzione sottoscritta con il Dipartimento di medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell’ambiente dell’Università degli studi dell’Aquila”, spiegano gli amministratori, il Presidente, Paola Attili; l’Amministratore delegato, Giuseppe Venturini; e il Consigliere di gestione, Armando Floris, “ha un preciso obiettivo: far operare il laboratorio analisi del Cam in sinergia con quello di microbiologia ambientale dell’Ateneo aquilano per affrontare al meglio i problemi emergenti e mettere a punto metodi di valutazione innovativi”.