“Sarà Giovanni Impastato, l’autore del libro ‘Oltre i cento passi’, fratello del giornalista Giuseppe Impastato, ucciso dalla mafia il 9 maggio 1978, il protagonista della seconda giornata del ‘Premio Nazionale Borsellino’ in programma per domani, venerdì 9 marzo, a partire dalle ore 11, nell’Aula Magna dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara. Insieme approfondiremo la figura di Peppino Impastato e il quadro storico e ambientale in cui è maturato il suo brutale assassinio, ma cercheremo anche di capire com’è cambiata la mafia quarant’anni dopo quell’omicidio, come si muove oggi e dove, e lo faremo con i nostri studenti che di nuovo avranno l’occasione di incontrare un altro testimone straordinario di quella battaglia quotidiana per contrastare la mafia e ogni forma di criminalità organizzata”. Lo ha detto la dirigente dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ Alessandra Di Pietro ufficializzando l’incontro previsto per domani.
Ad aprire l’evento, domani, sarà la dirigente Di Pietro, seguita da Giovanni Impastato, il fratello minore del giornalista Peppino del quale ha raccolto un’eredità fondamentale. Giovanni Impastato, fondatore e responsabile di ‘Casa Memoria Felicia e Giuseppe Impastato’, impegnata nella sensibilizzazione e nel contrasto alla criminalità organizzata, parlerà del suo volume ‘Oltre i cento passi’, nel quale fa il punto sulla situazione delle mafie in Italia. Insieme a Giovanni Impastato ci saranno Gabriella Sperandio, Presidente dell’Associazione ‘Falcone e Borsellino’ e Daniela Morgione, Dirigente dell’Istituto Comprensivo numero 4 accompagnata da 50 studenti della scuola media ‘Pascoli-Michetti’ di Pescara.