Approvata definitivamente in Senato la legge quadro sulla mobilità ciclistica (http://www.fiab-onlus.it/bici/attivita/proposte-di-legge/item/1855-tutto-quello.html). Soddisfazione di FIAB, promotrice della norma. In Abruzzo il Coordinamento FIAB Abruzzo-Molise ricorda che la normativa nazionale si è ispirata anche alla Legge regionale n. 8/2013, approvata ormai da più di quattro anni ma mai resa operativa.
E’ grande la soddisfazione delle oltre 130 associazioni che aderiscono alla FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta, per l’approvazione della legge nazionale quadro sulla mobilità ciclistica.
Finalmente l’uso della bicicletta per gli spostamenti quotidiani, per lo svago e per il turismo viene riconosciuto con pari dignità rispetto alle altre modalità di trasporto, e vengono stanziati fondi per l’infrastrutturazione dell’intero Paese.
Il Coordinamento FIAB Abruzzo-Molise, che rappresenta 14 tra associazioni e sezioni locali, si unisce alla gioia di quanti hanno lavorato, in questi anni, per raggiungere l’obiettivo di una legge nazionale, e ricorda che l’Abruzzo è dotato, dall’aprile 2013, di una sua legge sulla mobilità ciclistica, in gran parte ripresa nel testo nazionale.
“Occorre subito – dichiara il Coordinamento – applicare la legge regionale e recepire quella nazionale, per un Abruzzo realmente a misura di bicicletta”.