L’intervento è stato presentato questa mattina nella sala consiliare dal sindaco Gabriele De Angelis insieme all’assessore all’Ambiente, Crescenzo Presutti, affiancati dall’ex dirigente al Verde pubblico, Massimo De Sanctis che ha redatto il progetto, dal nuovo dirigente Stefano Di Fabio con l’agronomo Marco Fattoretti che si è occupato per conto dell’amministrazione, dello studio sulla salute degli alberi.
Presenti anche alcuni studenti dell’istituto agrario Serpieri accompagnati dalla dirigente scolastica Paola Angeloni e i rappresentanti della associazioni Mobilità sostenibile marsicana, Fai, Wwf, Archeoclub, Pro loco, Centro giuridico del cittadino.
L’assessore Presutti ha sottolineato che già a maggio, con la caduta di un albero su un’auto parcheggiata all’esterno dell’area oggetto di riqualificazione, si è iniziato a lavorare su un tempestivo intervento.
Le valutazioni della stabilità degli alberi sono state fatte con il metodo VTA (Visual Tree Assessment) e hanno restituito un report molto poco rassicurante, così come mostrato nelle slide illustrate ai giornalisti. L’area per molti anni è stata lasciata nell’incuria e le potature fatte in passato sono risultate molto dannose per la salute delle piante che a oggi rappresentano un pericolo. Per questo il parco è stato interdetto al pubblico già da tempo.
«Gli alberi presenti nel parco sono stati esposti a numerosi attacchi patogeni e fungini che ne hanno compromesso la sicurezza», ha detto l’assessore Presutti, «gli alberi Celtis Australis nel 1996 subirono potature con tagli errati, 52 su 53 vanno abbattuti e sostituiti. Nel parco ci sarà un nuovo manto erboso che sarà accessibile a tutti, anche agli amici a 4 zampe accompagnati al guinzaglio e una rinnovata pavimentazione in ghiaietto sui viali. Intorno ai nuovi bagolari saranno piantati 33 Prunus in memoria dei 33 martiri di Capistrello, uccisi il 4 giugno 1944. Sono questi gli alberi che avranno una fioritura rosa, che regaleranno in primavera uno spettacolo simile all’Hanami giapponese. Le siepi saranno ripristinate e messe ad una altezza che permetteranno di vedere il parco dall’esterno».
«L’intervento sul verde pubblico della città ha costituito un investimento importante che ha scelto di fare da subito l’amministrazione non solo per il decoro e la riqualificazione urbana ma anche e soprattutto per la sicurezza», ha sottolineato il sindaco De Angelis, «il progetto del parco del Castello è inserito in un ampio progetto che interessa tutto il centro della città, che passa per i lavori alla struttura che a oggi occupa gli uffici dell’Urbanistica che ospiterà una Pinacoteca, per passare a quelli di Villa Torlonia nel palazzo dell’ex Arssa fino a piazza del Mercato, il cui affidamento della gara arriverà tra una quindicina di giorni. Una nuova e moderna piazza del Mercato che avrà una copertura da cui i bambini si potranno presto spostare in bici fino a piazza Risorgimento dove a gennaio partiranno i lavori sulla pavimentazione della pedonalizzazione. E proprio perché la modernità di una città si misura anche attraverso la sua mobilità che deve essere sempre più sostenibile, lavoreremo per nuovi tratti, uno ad esempio che da piazza Torlonia passi per via America, dove nascerà una nuova scuola».