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“La censura stalinista, lanciata in Italia dall’Anpi e rilanciata nella provincia di Chieti da, CGIL, CISL e UIL, con la ‘Carta dei valori democratici e antifascisti’, arriva anche ad Atessa, lo afferma in un comunicato Maurizio Falcone coordinatore regionale del movimento Forza Nuova. Infatti, il circolo locale dell’Anpi ha chiesto al sindaco Borrelli di approvarla, con l’obiettivo di cucire la bocca a coloro che la pensano diversamente, vietando loro spazi pubblici, il tutto in nome della “democrazia”.
Indubbiamente, la sinistra, colpevole di aver prodotto un disastro economico e sociale, prova a bloccare l’unica area politica (quella nazional-popolare) libera dai giochi di potere, non corrompibile e manovrabile, che é oramai un punto di riferimento degli italiani stremati e desiderosi di un radicale cambiamento.
Imporre ad una forza politica, continua Falcone, la sottoscrizione di un documento di parte, in cambio della concessione di un locale o una piazza, per svolgere la propria attività politica, significa esporsi alla possibile violazione di alcuni articoli della Costituzione e del Codice Penale.
Forza Nuova ha già provveduto a depositare, presso alcune Procure della Repubblica, un esposto contro i sindaci e i consiglieri comunali che, attraverso delibere di Giunta e di Consiglio, hanno adottato la ‘Carta dei valori’. In particolare, in tale esposto, viene sollevata la violazione di alcuni articoli della Costituzione, art. 17 (I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz’armi), art. 21 (Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione) e art. 49 (Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale), e del Codice Penale, art. 610 (violenza privata), aggravata dall’ex art. 61 n. 9 (abuso di potere), e art. 294 (attentati contro i diritti politici dei cittadini).
Invitiamo il sindaco di Atessa, la sua giunta e tutti i consiglieri comunali ad ignorare la proposta liberticida dell’Anpi, altrimenti la segreteria del nostro movimento sarà costretta a presentare, alla Procura di Lanciano, l’esposto menzionato precedentemente. Crediamo che non sia il caso, in un momento cosí delicato per la nazione, di alimentare, con ulteriore odio e discriminazione, la divisione tra i cittadini. “
Forza Nuova Atessa
Sez. ‘Nanni De Angelis’
Maurizio Falcone
