Tutti approvati i sei punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di Avezzano, presieduto dal presidente Domenico Di Berardino. In particolare è stata approvata a maggioranza la variazione di bilancio di previsione 2015 – 2017, mentre il sindaco Giovanni Di Pangrazio ha illustrato lo schema di convenzione della Centrale unica di committenza, che vede l’unione di più comuni della zona nella indizione e nello svolgimento delle gare di appalto di una certa rilevanza.
E’ stata approvata anche la delibera di concessione d’uso, gratuito, all’associazione Pro Loco di Avezzano dell’immobile comunale sito in via Corradini, che dopo più di tredici anni torna a funzionare a beneficio dei cittadini, ospitando mostre d’arte, convegni e altre iniziative per lo sviluppo e la valorizzazione delle tradizioni culturali del territorio.
Al termine della seduta il consigliere Lino Cipolloni ha comunicato al presidente del consiglio comunale, che è intenzionato a lasciare il Pdl per confluire nella componente Area Popolare, in cui è già collocato il consigliere comunale Antonio Di Fabio.
Polemiche dalla minoranza. Cipolloni e Di Fabio si sono infatti astenuti sulla variazione di bilancio che sposta 460mila euro dai contratti di quartiere ad opere diverse, mentre i consiglieri di maggioranza Gallese e Lamorgese hanno abbandonato l’aula al momento del voto.
Claudio Tonelli, consigliere di minoranza, ha così commentato: “Con questa delibera vengono dirottate le somme destinate alla transazione con le ditte del contratto di quartiere a opere che, per legge, si dovevano realizzare con gli introiti provenienti dalla Tasi, tassa che l’amministrazione Di Pangrazio ha raddoppiato».
Redazione IlFaro24.it