La riqualificazione di piazza Risorgimento non passerà solo per l’ampliamento della fontana e dell’area circostante ma anche per la pedonalizzazione permanete di un tratto di via Corradini, quello nella parte alta della piazza.
È arrivato l’ok da parte della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell’Abruzzo, all’integrativa del progetto dell’architetto- ingegnere Giancarlo Cardone, che prevede la realizzazione di un’area pedonale con un intervento su via Corradini che crei uno spazio unitario con l’area nord della piazza, «tramite la rimozione delle alberature con le relative aiuole».
«L’area d’intervento, che verrà completamente pedonalizzata in continuità di Corso della Libertà, sarà ulteriormente valorizzata dall’inserimento di panchine, differenziate per forma e materiali, opportunamente ubicate e lascerà libera la fascia antistante gli edifici Liberty, dei dehors lungo la stessa a servizio delle attività ricettive e turistiche dell’area», precisa la soprintendenza Rosaria Mencarelli nell’autorizzazione. Ci sarà poi «un nuovo disegno della pavimentazione, nonché la sostituzione dei lampioni presenti con nuovi, dal disegno che meglio si integra con la nuova piazza». La soprintendente ha poi precisato che nel progetto bisognerà anche intervenire, con elementi, seppur di arredo, che ricolleghino la parte antistante della piazza e quindi il sagrato».
«Un’area di isola pedonale permanente, una nuova pista ciclabile, piazze più belle e più facilmente fruibili per le famiglie e per i turisti», commenta il vice sindaco Lino Cipolloni, con delega ai Lavori pubblici, «torneranno a far vivere il centro e l’economia, renderanno la nostra città anche più attrattiva per i visitatori. Riportare i giovani, i genitori con i bambini e le famiglie in generale, in piazza Risorgimento, come negli altri punti aggregativi di Avezzano è uno dei primi obiettivi fissati dalla nostra amministrazione e la realizzazione di un’area pedonale è uno degli step essenziali da raggiungere nel più breve tempo possibile».
Sul taglio delle sole piante sulla parte alta di Piazza Risorgimento interviene l’assessore all’Ambiente, Crescenzo Presutti: «Tutti gli alberi presenti nella Piazza si trovano in pessimo stato di conservazione, nei prossimi anni sarà necessaria una loro progressiva sostituzione. Gli alberi di piazza Risorgimento, come gli altri del patrimonio verde della nostra città hanno subito, negli anni passati, errati interventi di potatura e oggi ne risentono. Finora abbiamo già messo a dimora 200 nuove piante, solo a Piazza Torlonia ne abbiamo messe 100. Altre duecento piante saranno messe in tutto il centro e in particolar modo in via Corradini. A differenza delle precedenti, questa è un’amministrazione che ha scelto di investire sul verde».