Il Presidente del Centro Studi Carlo I D’Angiò, l’architetto Lorenzo Fallocco, da anni elabora progetti che portino a una eco che oltrepassi le frontiere gli avvenimenti storici che si sono svolti sul territorio marsicano: la Battaglia dei Piani Palentini che celebra quest’anno il 750esimo anniversario dello scontro tra Re Carlo D’Angiò e il Principe Corradino di Svevia.
A conferma della valenza attiva nel percorso di ricerca e l’impegno di divulgazione profuso dal Centro Studi D’Angiò, il Presidente Fallocco ha partecipato alla giornata di studio presso l’Università degli Studi Federico Secondo di Napoli, nel convegno organizzato dall’Ateneo Partenopeo: “Corradino di Svevia (1252-1268). Un percorso nella storia, nel diritto e nel mito” ..
L’incontro è stato organizzato proprio in occasione del 750° anniversario della decapitazione in piazza Mercato a Napoli di Corradino di Svevia e di altri nobili italiani e tedeschi che furono catturati proprio da Re Carlo in seguito alla battaglia vinta il 23 agosto del 1268.
All’unisono, con l’Università di Napoli Federico II, hanno partecipato alla realizzazione dell’evento l’Istituto Italiano di Studi Storici e la Società Napoletana di Storia Patria. La vittoria angioina ha portato profondi cambiamenti non solo per l’Italia ma per l’intera Europa. Venne determinata la fine della dinastia sveva e “l’affermazione dell’egemonia guelfa, basata sul legame assai stretto tra papato e monarchia angioina.”
Alla giornata aperta dai saluti di Gaetano Manfredi, Rettore dell’Ateneo federciano, sono intervenuti: Lucio De Giovanni -Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza-, Marta Herling -Istituto Italiano per gli Studi Storici-, Renata De Lorenzo -Socetà Napoletana di Storia Patria- e S.A.R. Bernardo, Principe di Baden Germania. Presiede Arturo De Vivo, Prorettore dell’Ateneo federiciano.