É stata celebrata a Celano la festa della Repubblica alla presenza delle massime autorità civili e militari, delle associazioni e di tanti giovani per ricordare i 70 anni trascorsi da quel 2 giugno 1946, in cui ebbe luogo il referendum popolare, con il quale l’Italia scelse di diventare una Repubblica.
La giornata ha avuto inizio con la consegna da parte dell’Amministrazione comunale di una copia della Costituzione ai neodiciottenni. La semplice ma significativa cerimonia si è svolta nella sala consiliare del Municipio dove sono stati accolti i 111 neomaggiorenni che hanno seguito con attenzione lo svolgimento degli interventi del Sindaco Settimio Santilli e dell’On. Filippo Piccone. La Costituzione rappresenta la sintesi più alta delle regole di convivenza di una comunità. La consegna della Costituzione è anche un modo per avvicinare i giovani alla conoscenza delle regole che governano la vita sociale, politica e civile del paese. Nel corso della cerimonia spazio anche alla solidarietà, con una esauriente illustrazione da parte di Dora Ruscio dell’Avis di Celano.
La celebrazione è proseguita poi in Piazza IV Novembre con la deposizione di una corona al monumento ai caduti di tutte le guerre e con il discorso celebrativo tenuto dal sindaco Santilli. Negli ultimi decenni si è sempre parlato della nostra Costituzione in funzione delle modifiche che si ritenevano di volta in volta necessarie per rispondere a contingenze politiche del momento. Questo 2 giugno cade in un momento in cui nel Paese è in pieno svolgimento il dibattito sul referendum sulla riforma costituzionale, che si terrà in ottobre.