Caso Ncc a Celano, il Comune fa partire le verifiche sul servizio. All’indomani della denuncia fatta da alcuni cittadini e dal segretario del Pd Calvino Cotturone, l’amministrazione fa sapere che gli organi preposti faranno le verifiche delle licenze e altro. «Per le licenze Ncc (Noleggio con conducente) riguardanti il comune e per il servizio da erogare alla cittadinanza, sono stati predisposti appositi stalli per le auto di trasporto pubblico non di linea Ncc e al contempo è stato dato mandato alla polizia locale e agli uffici comunali di effettuare tutti i dovuti controlli e, qualora si riscontrassero dei disservizi, di assumere tutti i necessari provvedimenti previsti dalla legge». Una puntualizzazione è arrivata anche in merito agli stalli, ricordando che la città è sprovvista di servizio Taxi, e che questi (per Ncc) sono stati posizionati in prossimità della clinica “L’Immacolata”, della stazione ferroviaria e di piazza IV Novembre, punti di maggiore presenza di persone. Precisazioni anche in merito ai numeri riportati sulle paline fatte sistemare proprio dal Comune. «Per facilitarne la fruibilità, in concomitanza con la realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale delle principali strade cittadine», fanno sapere dal Comune, «sono stati realizzati appositi spazi di sosta e parcheggio per i veicoli di Ncc con relativo cartello, dove sono stati indicati i numeri di recapito telefonico della rimessa dei soggetti titolari delle licenze e comunicati dai medesimi». Il servizio prevede che questo debba avere inizio e fine nella rimessa situata nel comune che ha rilasciato l’autorizzazione, con ritorno alla stessa, mentre il prelevamento e l’arrivo a destinazione dell’utente possono avvenire anche nel territorio di altri comuni e si basa su di un accordo cliente-fornitore con cui vengono pattuiti le modalità di svolgimento del servizio, la data, l’orario e la tariffa.
Redazione