L’amministrazione comunale attraverso una apposita delibera di giunta ha approvato l’avviso per la cessione volontaria e gratuita degli immobili fatiscenti abbandonati e pericolosi. Si tratta di un’importante iniziativa tesa a risolvere l’endemico problema dei ruderi abbandonati nella città castellana a seguito del terremto del 1915 da cui sono trascorsi oltre 100 e i cui proprietari sono molteplici, in molti casi sono deceduti, oppure si sono trasferiti in altre località abbandonando gli immobili, non di rado, alla mercè di occupazioni abusive oppure di lasciti di rifiuti abbandonati.
Secondo l’avviso, gli immobili oggetto di cessione gratuita devono essere abbandonati, liberi o non utilizzati, localizzati nella zona A del Centro Storico di Celano, riguardare prioritariamente edifici interi con quote di possesso dello stesso della unità immobiliare in comproprietà, maggiore del 51%, anche con spazi aperti pertinenziali, devono avere un degrado strutturale con crolli anche parziali di tetti e solai, e con lesioni nelle strutture portanti.
“Quello dei ruderi privati, afferma il Sindaco Santilli, concentrati soprattutto in una parte del nostro centro storico è un problema ormai secolare, ma che va preso di petto e risolto definitivamente. Lo stato di fatiscenza, abbandono e ora anche di pericolosità per la sicurezza pubblica non rende di certo merito alla bellezza del nostro centro che invece potrebbe essere uno dei più belli del panorama abruzzese. Spesso questo stato di abbandono li rende oggetto di discariche abusive a cui si dà addirittura fuoco, di occupazioni abusive o peggio ancora di fitti non registrati a extracomunitari. Il problema è anche culturale derivando da quella che definisco una vera patologia, che è quella di beni indivisi da decenni delle originali famiglie non più esistenti e i cui eredi o non riescono a trovare un accordo o hanno lasciato Celano e non hanno più interesse ad intervenire. Avendo ricevuto informalmente la volontà da parte di alcuni di essi di disfarsi gratuitamente di questi ruderi, abbiamo deciso di pubblicare un avviso per tutti gli interessati e fare gli opportuni interventi a seguito di acquisizione a patrimonio pubblico.”
“Abbiamo l’obiettivo, continua il consigliere comunale all’urbanistica Ermanno Bonaldi, di adeguarci anche al nuovo regolamento urbanistico regionale che andando nella direzione del risparmio del consumo del suolo, riduce di moltissimo le aree di urbanizzazione periferiche, per cui il nostro centro storico diventa ancora più strategico e importante. Faremo a tal proposito degli incontri coi tecnici locali a stretto giro, per spiegare i principi dell’avviso e renderli anche partecipi a quella che riteniamo una sfida da vincere della città, di sviluppo e decoro”.