CELANO. Dopo i casi di Avezzano, Paterno ed alcuni paesi della Valle Roveto, il problema della antenne telefoniche sbarca anche a Celano. Alcuni residenti della zona di Borgo Bussi si stanno mobilitando per opporsi all’installazione di un’antenna per la telefonia mobile. Alcuni giorni fa si è tenuta un’affollata assemblea per discutere sul da farsi, dalla quale è nato un comitato che sta già preparando una petizione popolare. Inoltre, si stanno studiando delle possibile alternative al sito individuato, ipotesi già validata per il caso Paterno. L’antenna in questione è della Wind, azienda che l’anno scorso avrebbe dovuto sistemare un traliccio nella zona di Campitelli Alto, ma anche in quel caso un comitato di cittadini si oppose in modo fermo, chiedendo all’allora commissario prefettizio di intervenire. Mauro Passerotti fece da mediatore tra la società e i residenti di Campitelli e tra le sistemazioni alternative spuntò quella di un terreno di Borgo Bussi. Lo stesso commissario Passerotti evidenziò che la normativa che disciplina le antenne è di carattere nazionale e lascia pochi strumenti in mano alle amministrazioni locali. Settimio Santilli, sindaco di Celano, ha commentato a proposito: «È una vicenda che sto trattando da quando sono stato eletto sindaco – ha spiegato -ovviamente ho trovato tutto pronto. Va evidenziato che la società in questione ha tutte le autorizzazioni da parte degli enti sovracomunali. La zona di Borgo Bussi era stata individuata in precedenza. Come primo cittadino, sono comunque aperto ad avere incontri e discussioni pacate e costruttive con cittadini e comitati. Stiamo lavorando a un regolamento che disciplini questa materia nel territorio comunale». Santilli, vice sindaco della precedente giunta guidata da Filippo Piccone, dovrà adesso risolvere il problema che ad Avezzano è sfociato in una manifestazioni fuori dal palazzo comunale e che ha portato infine alla vittoria dei cittadini i quali hanno ottenuto la promessa di spostamento dell’antenna in altro terreno lontano dalle abitazioni.
D.D.N.