La telenovela Cementir volge al termine. Settimane intense si sono susseguite, con i vertici aziendali nazionali intenti a rivedere le assunzioni (col rischio di lasciare senza lavoro 260 persone), i sindacati a battagliare per il salvataggio e le istituzioni a cercare di mediare il tutto, con esito fin’ora negativo.
Vi avevamo più volte parlato di come si stessero evolvendo le cose: per ciò che ci riguarda da vicino, al cementificio di Cagnano Amiterno, i posti di lavoro a rischio sono 17. Domani le organizzazioni sindacali si giocano l’ultimo jolly nell’incontro con Massimo Quintavalle, direttore risorse umane della Cementir.
A Quintavalle, i sindacati avanzeranno le proprie proposte, dopodiché spetterà al gruppo Caltagirone, proprietario della Cementir, la decisione finale. Se domani non verrà trovato l’accordo, il 27 dicembre partiranno le lettere di licenziamento.
Redzione