anniversario ricordato a Celano con una mostra e la proiezione di alcuni documentari.
Grande successo di pubblico e critica per la manifestazione:“La memoria storica salvadanaio dello spirito”, che si è svolta all’auditorium Fermi. Ad aprire l’evento I ragazzi delle scuole cittadine che alle quali è stato mostrato un documentario sulla campagna di Russia degli alpini. Nel pomeriggio alla presenza del 9° reggimento Alpini dell’Aquila, alcuni reduci della seconda guerra mondiale e l’amministrazione comunale è stata inaugurata la mostra dell’Archivio Sforza di Celano e subito dopo proiettato un documentario, un omaggio al corpo degli Alpini impegnati allora come oggi a salvaguardare la pace in Italia e nel mondo.
“Come preannunciato nei giorni scorsi si è svolta a Celano una giornata nella quale si sono ricordati due avvenimenti storici che hanno segnato tutto il ‘900: l’entrata dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale combattuta dalla nostra nazione a fianco degli alleati e contro l’impero austro-ungarico tra il 1915-1918 e la fine della seconda guerra mondiale avvenuta con la caduta del nazifascismo” ha spiegato Gianvincenzo Sforza dell’omonimo archivio.
L’esposizione racconta dell’evoluzione dell’Esercito Italiano dal 1703 e fino al 1945, esposizione realizzata avvalendosi anche della collaborazione del 9° reggimento Alpini dell’Aquila. Apprezzata l’esibizione del coro della Sezione Alpini di Celano, che ha aperto e chiuso la manifestazione con canti legati al Corpo delle Penne nere. Toccante la testimonianza di un reduce di Russia, Valentino Di Franco, che ha raccontato la sua drammatica esperienza quando, a seguito del congelamento degli arti inferiori, dovette subirne l’amputazione.
Altro momento significativo della manifestazione è stato quello che ha visto la proiezione di un filmato realizzato dai coniugi Franceschelli di Rai Storia inerente proprio il coinvolgimento italiano nei due conflitti mondiali che causarono milioni di morti. Con l’evento si è voluto celebrare anche l’eroismo del Corpo degli Alpini che diede un tributo significativo alle guerre. Al termine della manifestazione sono state consegnate targhe di merito al 9° battaglione Alpini dell’Aquila per le attività svolte dagli alpini nelle guerre di metà secolo e per l’azione di tutela della pace nelle attuali missioni nel mondo. Al reggimento è stata anche riconosciuto l’indubbio merito di conservazione del patrimonio storico esposto insieme a quelli dell’archivio Sforza nella mostra inaugurata dai vertici dell’Esercito proprio nell’auditorium Fermi all’inizio del pomeriggio.
Presenti all’inaugurazione della mostra e all’intera cerimonia il Colonnello Comandante del 9° reggimento Alpini dell’Aquila Antonio Sedia; il suo predecessore Iacobucci; il Colonnello Piccirilli accompagnato dal M.llo Alfano e dal Caporale De Bellis che curano il museo degli alpini all’Aquila ai quali il Comune di Celano, attraverso gli assessori presenti, ha voluto consegnare le targhe di merito.
Presentatore e moderatore della manifestazione, un bravissimo Donato (Donatino) Angelosante che ha saputo moderare con professionalità l’eneto.
Tanti i ringraziamenti finali tra questi: i vertici militari presenti, i coniugi Franceschelli per il filmato sulle due guerre e l’archivio sforza per essere stato l’ispiratore e il motore dell’intera manifestazione ha concluso la giornata dei ricordi storici invitando il Coro degli Alpini di Celano ad eseguire l’Inno Nazionale cantato da tutti i presenti.
Presenti anche alcuni esponenti dell’Amministrazione Comunale, tra questi l’Assessore alla Cultura Eliana Morgante che ha inaugurato la mostra e il Presidente del Consiglio Comunale Lisa Carusi.