“Il centro di riabilitazione inaugurato ieri a San Demetrio ne’ Vestini, oltre a offrire un servizio essenziale, rappresenta un modello di virtuoso di collaborazione e integrazione tra istituzioni: un esempio di grande valore affinché trovino concretezza le politiche di sostegno alle aree interne”. Lo dice l’assessore regionale alle Aree interne, Guido Liris, che ieri ha preso alla cerimonia di inaugurazione della struttura che ospiterà una equipe multidisciplinare per il trattamento delle fragilità psicofisiche e opererà in convenzione con l’Asl.
“Si tratta di un’operazione fondamentale per molti aspetti – dice Liris – Intanto perché fondata su una virtuosa sinergia tra Università e Asl, che hanno sposato convintamente il progetto, realizzando una struttura che avrà enormi ricadute positive sul territorio. Una sinergia, che vede protagonista anche la Comunità Montana “Montagna di L’Aquila” e il suo piano sociale, che dovrà essere faro e guida anche per altre scelte strategiche nell’immediato futuro. Sotto il profilo sanitario, poi, è l’esemplificazione del tanto auspicato potenziamento della cosiddetta medicina territoriale che consente di caratterizzare sempre più gli ospedali per le criticità e le acuzie e, al contempo, offre ai cittadini un servizio di prossimità importantissimo. In ultimo, ma non affatto per importanza, ritengo che sia questo il modo più proficuo per sostenere le aree interne e combattere lo spopolamento: dotarle di servizi di qualità e fondamentali soprattutto in questo periodo di crisi in cui l’assistenza alla popolazione, sanitaria e non, assume un valore centrale sulla via del ritorno alla normalità. Servire paesi, borghi e piccoli nuclei significa salvarli dalla sparizione e aumentare la qualità della vita”.