3 Agosto il temine di scadenza per l’inoltro al Comune lepino delle proposte progettuali. I premi in palio per i vincitori: € 3.000,00 al 1° classificato; € 1.200,00 al 2° classificato; € 800,00 al 3° classificato.
C’è tempo fino alle ore 12:00 di venerdì 3 Agosto per far pervenire al Comune di Cori (LT) la propria proposta di riqualificazione e valorizzazione di Piazza Signina, nel centro storico della parte alta del paese, in risposta al Concorso di Idee bandito dall’amministrazione comunale al fine di ripristinarne ed esaltarne le naturali funzioni di ingresso principale alla città antica e polo economico-culturale, contenitore di attività e manifestazioni di vario genere.
Possono partecipare: architetti, paesaggisti, pianificatori (sezione A) ed ingegneri (sezione A) iscritti ai rispettivi ordini o registri professionali, in possesso dell’abilitazione all’esercizio della libera professione e secondo quanto indicato nell’avviso pubblicato sull’albo pretorio dell’ente lepino, unitamente alla modulistica da compilare ed allegare e alla documentazione normativa utile da consultare, come il Piano Regolatore Generale e il Regolamento Edilizio.
La segreteria concorsuale è stata istituita presso il Settore Urbanistica ed Edilizia Privata dell’Ufficio Tecnico Comunale, disponibile a fornire tutte le informazioni necessarie ai concorrenti, le cui richieste dovranno essere inoltrate per iscritto dal lunedì al venerdì, dalle ore 10:00 alle ore 12:00, tramite e-mail agli indirizzi: [email protected] ed [email protected] Per i contatti telefonici invece i recapiti sono: 0696617220 – 0696617250.
Una commissione giudicatrice composta da un rappresentante dell’ordine degli architetti e uno dell’ordine degli ingegneri, più un presidente, valuterà gli elaborati e redigerà la graduatoria finale di merito, senza alcun obbligo di affidamento al vincitore delle successive fasi di progettazione. I tre migliori progetti si aggiudicheranno il montepremi in palio, così ripartito: € 3.000,00 al 1° classificato; € 1.200,00 al 2° classificato; € 800,00 al 3° classificato.