Dura presa di posizione da parte di molti sindaci marsicani che rispondono alle dichiarazioni degli ex amministratori Di Pangrazio e Boccia in merito alle ultime vicende che hanno interessato il C.A.M.
Pubblichiamo di seguito il comunicato:
Le dichiarazioni di Boccia Ferdinando e Di Pangrazio Giovanni, ex revisore ed ex presidente del Consiglio di Sorveglianza del Cam ci colgono di sorpresa; il voler scaricare sull’assemblea dei soci la responsabilità dell’approvazione dei bilanci del Cam relativi agli anni che vanno dal 2013 al 2016 è sconcertante. Il sistema dualistico è un sistema che è stato adottato proprio per garantire , attraverso un organo tecnico – politico, la correttezza dell’operato dell’organo di Gestione. Le assemblee dei sindaci hanno approvato i bilanci sempre dopo pareri del Consiglio di Gestione e dell’organo di revisione; il consiglio di sorveglianza non ha mai comunicato ai soci, in nessuna sede, qualsivoglia criticità in relazione alla veridicità dei dati di bilancio.
Per il bilancio dell’anno 2015, bilancio che ha chiuso con un utile di oltre 1.4000.000,00 euro il Consiglio di sorveglianza ha rilasciato parere positivo e poi rimandato l’approvazione all’assemblea dei soci. Le dichiarazioni di Boccia e Di Pangrazio sono una caduta di stile che non ci aspettavamo e che tradisce per la seconda volta il mandato allora conferito; i sindaci, in sede di assemblea, non hanno nessun mezzo per poter verificare se i saldi siano corretti, se le scritture contabili hanno previsto tutte le componenti , se l’impianto contabile è rispettoso di tutti gli accadimenti aziendali. Speriamo a questo punto che i soci, e quindi tutti i cittadini marsicani, siano tutelati dagli organi deputati alla verifica puntuale delle eventuali responsabilità.
Un comunicato diramato congiuntamente dai sindaci dei comuni di
Aielli, Collarmele , S. Benedetto, Balsorano , Villavallelonga , Capistrello, Lecce nei Marsi, Ortona
Bisegna, Collelongo, Morino, Sante Marie , Bisegna
Civita D’Antino, S.vincenzo, Oricola, Trasacco, Pereto