Disastro Avezzano, L’Aquila vince il derby. Paris manda via Tortora e De Angelis

Derby drammatico (sportivamente parlando) per l’Avezzano Calcio. I biancoverdi si sono resi protagonisti della peggior prestazione stagionale, consegnando il derby d’Abruzzo ai rivali de L’Aquila che hanno sbancato il Dei Marsi per 2 a 0. Partita da dimentica per i biancoverdi che hanno pagato l’aggressività e la solidità degli aquilani in rete con Diktevicius al 17′ e Peluso al 40′ della ripresa. La giornata nera dell’Avezzano è proseguita dopo il fischio finale con il presidente Gianni Paris che ha annunciato la non conferma, per la prossima stagione, dell’allenatore Pino Tortora e del direttore sportivo Stefano De Angelis.

cofL’Aquila aggredisce, Avezzano in bambola – In uno Stadio dei Marsi letteralmente blindato, torna il derby tra Avezzano e L’Aquila 23 anni dopo l’ultima volta. Clima surreale, senza il tutto esaurito e con il tifo caldo avezzanese ancora lontano dalle mura biancoverdi. Imponenti le misure di sicurezza, con un grande impiego delle forze dell’ordine che hanno scortato, prima, durante e dopo la gara, i cento tifosi provenienti dal capoluogo. L’ambiente non propriamente da derby ha influito anche sullo spettacolo in campo. Assenze pesanti da entrambe le parti, con l’Avezzano senza Tabacco, Di Paolo, Serrago e Bittaye e L’Aquila priva di Mallus, Esposito, Pepe, Gagliardini e Arboleda. Pino Tortora schiera Padovani falso nueve supportato da Pollino a destra e Lo Pinto a sinistra. A centrocampo, Leto e D’Eramo agiscono da interni al fianco di capitan Sassarini. In difesa, Tariuc prende il posto dell’infortunato Tabacco, mentre a sinistra viene rilanciato dal primo minuto Lombardo. 4-3-3 anche per L’Aquila con Battistini che recupera Nohman, al centro dell’attacco rossoblu insieme a Valenti e capitan Minincleri. Sulla mediana giocano Diktevicius e Ranelli, con Steri schermo davanti la difesa. I primi minuti di gioco vedono gli ospiti schiacciare i biancoverdi senza, però, portare grossi pericoli alla porta di Lewandowski. Avezzano che patisce tremendamente la pressione portata dagli attaccanti rossoblu che hanno spesso costretto la difesa biancoverde a gettare la palla in avanti, facile preda dei centrali Esposito e Pupeschi. Dopo i primi dieci minuti di marca aquilana, l’Avezzano riesce ad alzare il proprio baricentro ma le occasioni da rete sono ancora ferme a zero. Il silenzio del Dei Marsi, senza il tifo caldo da entrambe le parti, fa da contorno ad una partita maschia ed intensa, in cui la pressione si fa sentire e non poco. Tra le due squadre, è L’Aquila quella a giocare con più tranquillità e al 17′ i rossoblu vanno in vantaggio grazie al tapin vincente di Diktevicius che insacca a porta sguarnita dopo il palo colpito da Valenti. La recita del derby sembra seguire, di conseguenza, il copione che più di tutti penalizza lo spettacolo. Ai rossoblu di Battistini viene il “braccino corto” e i padroni di casa faticano a trovare spazi. Al 24′, però, l’Avezzano ha l’occasione migliore del match con Leto che colpisce il palo dopo una conclusione dal limite dell’area deviata da un avversario. L’opportunità da gol non dà la sveglia agli uomini di Tortora che continuano a giocare palla all’indietro senza impensierire la retroguardia rossoblu.

Avezzano non c’è, Peluso chiude i conti – Nei secondi quarantacinque minuti di gioco il film del derby è quello già visto. L’Aquila passa ad una difesa a cinque, con Steri che agisce tra Esposito e Pupeschi. Tortora prova a cambiare volto all’Avezzano sostituendo Lo Pinto con Marolda, passando ad uno sbilanciatissimo 4-2-4. La partita non decolla e l’occasione buona capita sui piedi di Diktevicius che calcia di poco a lato da fuori area. Al 18′ Leto prova a pescare il jolly con un cross che per poco non beffa Farroni che smanaccia in calcio d’angolo. L’Avezzano agisce centralmente non riuscendo mai a mandare sugli esterni Pollino e Leto, facendo il gioco del fortino ospite. Tra uno sbadiglio e l’altro, al 40′ L’Aquila chiude la partita con Peluso che approfitta di un retropassaggio errato del neo entrato Besana. E’ il macigno che affossa definitivamente l’Avezzano e il pubblico del Dei Marsi.

Gli striscioni esposti dalla Curva Nord all'esterno del Dei Marsi
Gli striscioni esposti dalla Curva Nord all’esterno del Dei Marsi

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Caos Avezzano, saltano Tortora e De Angelis – Dopo partita incandescente nella pancia del Dei Marsi. Il presidente Gianni Paris ha annunciato che, per la prossima stagione, non saranno confermati staff tecnico e dirigenza tecnica. Saltano, dunque, l’allenatore Pino Tortora e il direttore sportivo Stefano De Angelis. La decisione di Paris arriva dopo la peggior prestazione dell’anno che ha portato alla settima sconfitta interna stagionale. Il tutto in una partita che tutto il pubblico biancoverde aspettava da un anno.

Avezzano – L’Aquila 0-2 (0-1)

Marcatori: Diktevicius al 17’pt, Peluso al 40’st

Tabellino

Avezzano: Lewandowski, Assisi (dal 39’s M.Besana), Lombardo, Sassarini, Menna, Tariuc, Lo Pinto (dal 13’st Marolda), D’Eramo, Pollino (dal 28’st Santirocco), Padovani, Leto. Allenatore Pino Tortora

L’Aquila: Farroni, Sieno, Pietrantonio, Steri, Esposito, Pupeschi, Minincleri, Ranelli (dal 45’st Sbarzella), Nohman, Valenti (dal 21’st Peluso), Diktevicius. Allenatore Pierfrancesco Battistini

Arbitro: Feliciani di Teramo (Mignacca di Frosinone – Perna di Roma 1)

Ammoniti: Pollino (A) all’8’pt, Esposito (L) al 25’pt, D’Eramo (A) al 29’pt, Sassarini (A) al 42’st.

Espulsi: –

Recupero: 0 – 3′

Fonte: MarsicaSportiva.it

Luca Pulsoni

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