Avezzano, 25 aprile 2018 – “L’ultimo Consiglio Comunale di Avezzano è andato deserto.
Argomenti importanti per la Città non si sono potuti discutere e votare. A far mancare il numero legale sono stati quattro dissidenti che con le loro rivendicazioni lette in aula dal presidente del Consiglio hanno dimostrato in modo evidente la fragilità di una maggioranza costruita solo su ambizioni personali e spartizione di poltrone.
Il ruolo di un’opposizione responsabile non è quello di fare da stampella a una maggioranza zoppicante. Il Sindaco De Angelis prenda atto di non essere riuscito a dare un governo stabile alla Città e si dimetta immediatamente.
Il Sindaco non può minimizzare ciò che è accaduto ieri in Consiglio Comunale e neanche può bacchettare i consiglieri ribelli visto che è lui il principale responsabile della logica spartitoria che si è affermata nel Palazzo comunale. Dopo aver elargito tre assessorati a quattro consiglieri di Udc e Casciere, rischiamo che Avezzano venga bloccata dalle richieste di chi sostiene questa maggioranza traballante anteponendo continuamente i propri interessi a quelli della Città.
Siamo di fronte ad un’evidente conferma di quanto affermavamo già due mesi fa: quello che sta succedendo ad Avezzano non ha nulla a che vedere con il bene comune e le necessità dei cittadini.
Sono stato il primo consigliere comunale a commentare la sentenza del Consiglio di Stato offrendo la massima disponibilità a sostenere un governo di scopo e a termine, votando a favore di tutto quanto è indispensabile per Avezzano ed il territorio. Ma ciò presuppone un alto senso di responsabilità che la classe politica avezzanese non sta dimostrando e una capacità che il Sindaco non ha di ridimensionare i soggetti che vogliono trarre da questa situazione di crisi un beneficio personale. A questo punto, se non ci sono le condizioni per andare avanti, meglio staccare la spina e permettere alla Città di ripartire prima possibile”, così in una nota Franceco Eligi, consigliere Comunale del M5S ad Avezzano.