Con un post su facebook Ernesto Macera Mascitelli ha comunicato ai suoi follower l’avvenuta scalata del Nevado “Ojos del Salado”, il vulcano più alto della terra, situato tra Cile ed Argentina.
L’alpinista marsicano conclude così la sua avventura ed il suo appassionante viaggio in cui ha sfiorato la vetta dell’Acongagua, da cui è dovuto riscendere per le avverse condizioni metereologiche.
Questo, pubblicato ieri, è il suo ultimo post sulla sua pagina facebook.
Ciao a tutti gli amici di fb,
dopo quasi un mese dalla partenza, si conclude oggi Cile-Argentina 2016. Sono tornato questa notte dall’ Ojos del Salado, con i suoi quasi 7000 metri rappresenta il PIU’ ALTO VULCANO DELLA TERRA!.
Distrutto, debilitato, stremato ma felice e soddisfatto per questa ESTREMA SPEDIZIONE alpinistica. Insieme all’amico Amador abbiamo affrontato quest’ultima parte della spedizione sfidando condizioni meteo estreme, ieri a 6400 metri, la neve ci arrivava sopra il ginocchio, abbiamo bivaccato in un container a 6000 metri con dentro -20°, siamo partiti alle 4,00 del mattino con fuori -34° ed una bufera di neve che ci faceva percepire una temperatura di quasi -40°! Insomma un “fresco saluto” dalle Ande! Però è andata, adesso siamo a Copiapo e questa sera viaggeremo in bus in direzione Santiago del Cile dove arriveremo domattina. Due giorni di relax e di turista a Santiago e poi giovedì mattina ho il volo per l’ Italia dove arriverò venerdì pomeriggio.
Comunque una splendida esperienza alpinistica, due spedizioni invernali su 7000 metri, in trenta giorni su due nazioni diverse, è una vera soddisfazione! Purtroppo mi rimane l’amaro in bocca per quella manciata di metri dell’ Aconcagua, ma date le condizioni e gli incidenti che mi sono successi, sono felice di tornare a casa vivo! Mi porto qualche acciacco con me, principi di congelamento agli arti (anche ieri sull’ Ojos ho avuto un principio di congelamento alle mani…per fortuna preso in tempo), una forte contusione alla gamba destra, diverse abrasioni sul viso…però sono in piedi e questa è la cosa più importante. E poi ho una moglie medico che mi garantirà un tagliando appena arrivo, mentre per tutti i kg persi ho una figlia dietista. Per l’incoraggiamento ed il sostegno, ho tutti voi amici di fb e non…quindi sono in una botte di ferro!
Qui a Copiapò ( una cittadina a 300 km dal Parco Tes Cruces dove si trova l’Ojos) è già piena estate con temperature di 33°…praticamente siamo passati in 24 ore da -40° a + 33 °!!!!
Questa volta ho avuto con me delle telecamere GoPro che mi hanno permesso di video documentare quasi tutta la spedizione…nei giorni seguenti al mio rientro, con l’amico e professionista Marco Spera, monteremo un documentario accompagnato da foto e commenti per poi presentarlo in conferenze.
Vi saluto e vi abbraccio tutti, vi ringrazio tantissimo per tutti gli incoraggiamenti ed il sostegno che mi avete dato…non potete immaginare quanta forza e coraggio si riceve quando si è consapevoli che tanti amici ti seguono e ti incitano! Vi ringrazio tantissimo e vi do’ appuntamento nei prossimi giorni alla presentazione di Cile Argentina 2016.
Seguiremo, al ritorno, le informazioni che Ernesto Macera Mascitelli ci fornirà, per darvi maggiori informazioni sulla sua bellissima spedizione. A lui vanno i nostri complimenti per il coraggio e la tenacia dimostrata.