Si è tenuto oggi, dinanzi il Municipio, il sit-in di protesta dei residenti di Paterno, indignati per l’installazione dell’antenna Wind presso le loro abitazioni ed i centri di aggregazioni.
Data l’assenza per impegni di lavoro del Sindaco, Giovanni Di Pangrazio, i cittadini hanno avuto un acceso confronto con il Vice Sindaco, Ferdinando Boccia, che ha dichiarato che l’amministrazione comunale sia impotente di fronte alla legge, per l’esattezza quella Gasparri, che consente proprio tali installazioni.
A tal proposito, il Consigliere Provinciale di Ncd, Felicia Mazzocchi, commenta duramente l’atteggiamento tenuto dal Comune di Avezzano, e soprattutto di chi ha parlato di strumentalizzazione politica alla base della protesta.
“Non posso accettare come amministratore pubblico che qualcuno di quell’ente comunale invece di amministrare i cittadini e , dunque, di tutelare i pubblici interessi, si preoccupi di dire che sotto c’è una strumentalizzazione politica”, ha affermato Felicia Mazzocchi, che ha aggiunto: “ Per me è un onore correre in aiuto di una comunità lasciata a bella posta allo sbando dinanzi ad un problema che, con atteggiamento da Ponzio Pilato, l’amministrazione stava ignorando”.
Le sommosse, secondo il Consigliere Ncd, servono per colmare le lacune che il Consiglio Comunale avrebbe potuto evitare, varando il piano auspicato dai cittadini, il quale avrebbe consentito al Comune di reimpiegare i soldi incassati a vantaggio del monitoraggio ambientale.
“I vari amministratori ascoltati continuano a nascondersi dietro il foglietto della Legge Gasparri ma sanno bene che gli altri comuni d’Italia stanno deliberando sulla materia, perché è un dovere dell’amministrazione, in una società organizzata, che ci siano delle regole”, prosegue il Consigliere Ncd, che parla della necessità di individuare, nel piano, le zone dei terreni comunali da adibire senza lasciare spazio alla speculazione privata, come di un vero e proprio “dovere civico”.
Claudia D’Orefice