Lanciano – Parte l’iniziativa Rom Summer School, vacanze estive interculturali, che offre l’opportunità ai figli dei cittadini lancianesi e non solo di apprendere il modo di vivere dei rom.
All’inusuale iniziativa risponde prontamente Forza Nuova: “Si tratta di un inequivocabile e fantasioso tentativo di integrazione al contrario, dove sono i figli dei cittadini della nostra regione a dover imparare cultura, tradizioni e modi di vivere dei rom, quando invece i molti tentativi in senso contrario sono stati spesso inutili o respinti.” Il responsabile lancianese, Marco Basilischi, incalza: “Questa iniziativa di integrazione al contrario sembra quasi assurda se si pensa che fino a pochi mesi fa le pagine di cronaca, come i talk show televisivi, erano puntellate di notizie che vedevano gli individui di etnia rom come responsabili di prelievi abusivi di energia elettrica, furti di auto, rame e quant’altro, sfruttamento dei minori per furti nelle metro, elemosina e prostituzione, senza voler contare i patrimoni da capogiro scoperti all’interno di quelle baraccopoli fatiscenti, che la cultura rom concepisce come abitazioni. Viene da chiedersi se siano queste le pratiche che vogliono insegnare ai nostri figli.
Attraverso queste parole, Forza Nuova vuole ricordare agli italiani e ai frentani il modo in cui gli stessi membri dell’etnia rom abbiano dato risalto alla propria cultura e rinnovare l’utilità di un’educazione fondata sulla legalità e sulle tradizioni italiane.”