Si è presentato al bancone del bar ed ha chiesto al proprietario di poter lavorare lì. Fortunatamente ha incontrato Federico Biscetti, titolare dell’Amaris Cafè, che gli ha risposto: “Perché no? Facciamo una prova!” e da lì è nato il rapporto di lavoro che lo lega all’attività di Viterbo.
Andrea Cenci, 26enne con sindrome di Down, lavora ora dietro al bancone del bar e lo fa tramite il progetto Garanzia Giovani, e non è detto che in futuro possa proseguire la sua collaborazione con l’attività di Biscetti il qualeal quotidiano Il Messaggero ha detto: “Impara da solo, è capace. Anzi, è più abile di quelli abili. Quando si è presentato ha detto che voleva lavorare e fare i cappuccini. Perché non avrei dovuto provare? In lui ho visto il potenziale, è un ragazzo carino ed educato. Sono io fortunato ad averlo trovato, non viceversa”.