Giulianova. Fondi dalla Regione per la messa in sicurezza del Tordino e per fronteggiare l’erosione della spiaggia

 

Quasi 1700000 euro dalla Regione per la messa in sicurezza del Tordino e contro l’erosione della costa giuliese. E’ questa  infatti la somma complessiva prevista dalla Regione Abruzzo per la messa in sicurezza idraulica del tratto del fiume Tordino da Colleranesco-Piane Tordino sino alla foce, e per le misure contro l’erosione della costa. Il sindaco Francesco Mastromauro ringrazia in proposito il governatore Luciano D’Alfonso e l’assessore regionale Dino Pepe per aver accolto dopo anni le richieste a favore della sicurezza idraulica e della costa di Giulianova.

“Una battaglia durata tanto tempo – dichiara il sindaco – che mi ha visto in prima fila supportato dall’allora assessore Archimede Forcellese , rimasto al mio fianco come consulente, dalla maggioranza e quindi dal comitato omonimo per garantire la messa in sicurezza del fiume Tordino ma anche per salvaguardare la costa dall’erosione.  Anni di richieste, di sollecitazioni, di prese di posizione e non di rado persino di scontri. E poi le tante ricognizioni sul territorio e anche un consiglio comunale sulla questione.

Ora finalmente il risultato sperato è giunto. Un milione e 280000 euro sui 2 milioni e 25 mila previsti per questo genere di intervento, quindi ben oltre la metà,  sono destinati al tratto del fiume Tordino che bagna il territorio comunale di Giulianova e quello rosetano per la sua messa in sicurezza .

Ammonta a 400 mila euro invece la somma stanziata per fronteggiare l’erosione del tratto costiero giuliese a nord del fiume Tordino. Insomma, è davvero grande la soddisfazione da condividere con la città per questo risultato che premia tutti gli sforzi compiuti non solo da me ma anche da quanti, assessori, consiglieri, cittadini, si sono battuti per garantire a GIulianova quanto era giusto e necessario avere in termini di tutela delle persone e del territorio. E a questo proposito – prosegue Mastromauro – spero che la Regione, che ora dovrà dare seguito si spera sollecitamente ai relativi interventi, voglia anche affrontare e risolvere l’altro problema riguardante il fiume Salinello. Auspico quindi la relativa copertura finanziaria per riprendere i lavori, iniziati ma poi interrotti, per la sua messa in sicurezza”.

About Redazione - Il Faro 24