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“Sembra essere in esaurimento la piccola sequenza sismica che, negli ultimi due giorni, ha interessato il sottosuolo aquilano in corrispondenza di quella che oramai viene chiamata, non troppo propriamente, la faglia di Monte Pettino”. La dichiarazione è del geologo e sismologo Antonio Moretti ed è stata riportata sulle pagine di news-town.it.
Sulle scosse dei giorni precedenti: “sono eventi normalissimi che, in altre situazioni, non avrebbero allarmato nessuno; tuttavia, come spiegato nei giorni scorsi, avrebbero potuto preludere ad una scossa di maggiore entità anche se ben al di sotto di quella fatidica “magnitudo 5” che, nel contesto geologico appenninico, segna la soglia del danno. Purtroppo, nella difficile situazione psicologica in cui versa la città, anche una scossa minore avrebbe comunque generato allarme e panico, in particolare nei luoghi affollati”.
Redazione ilfaro24.it
