Il nuovo Corso di Avezzano piace: i cittadini telefonano al sindaco: “Andate avanti”

E arrivano i pareri dei commercianti con le proposte

La più gettonata è la terza proposta di restyling, con minor copertura. I commercianti ripropongono il tema sensibile del destino del complesso scolastico Corradini-Fermi.

Pareri favorevoli con qualche riserva, dialogo costante e armonioso con il mondo del commercio e telefonate di apprezzamento da parte dei cittadini: sono trascorse esattamente due settimane dal giorno in cui i commercianti e le associazioni di categoria di Avezzano hanno potuto conoscere in maniera più approfondita, grazie ad un incontro aperto voluto fortemente dal sindaco Giovanni Di Pangrazio, i dettagli tecnici della decisiva opera di riqualificazione totale che andrà ad interessare Corso della Libertà. immagini che sono state poi proiettate in piazza Risorgimento. Nei piani dell’Amministrazione, il percorso urbano andrà incontro ad un effettivo miglioramento estetico e funzionale, una volta che partirà il cantiere (le risorse sono state già inserite in Bilancio). Il sindaco proprio due settimane fa, dopo aver incontrato i rappresentanti del mondo del commercio, li aveva invitati ad esporre in tempo utile concordanze e discordanze in merito ai tre progetti di restyling presentati. Archiviata la prima fase di presentazione delle tre ipotesi progettuali, ora è tempo di mettere in moto il secondo step, ovvero la fase valutativa dei pareri pervenuti dagli attori del mondo del commercio cittadino e più in generale della cittadinanza.

Dalle email ricevute dal Comune, la terza è stata l’opzione più apprezzata dai commercianti, che hanno evidenziato anche la necessità di realizzare nuovi posti auto, com’era già nei piani dell’amministrazione. La riqualificazione del Corso principale, infatti, andrà di pari passo alla realizzazione nei pressi di Piazza Matteotti di 180 nuovi parcheggi, custoditi e vigilati, che saranno collegati funzionalmente a Corso della Libertà, ciò aprirà la strada ad un miglioramento della percezione della sicurezza tra i residenti. Da Confesercenti Avezzano è stata avanzata la proposta di realizzare, assieme al parcheggio, anche bagni pubblici. Dal Comitato di quartiere di Corso della Libertà, invece, è stata prospettata la possibilità di favorire servizi di somministrazione al pubblico con annessa gestione in presenza, finalizzata anche a garantire una forma di presidio oltreché di accoglienza. Confcommercio Avezzano ha sottolineato il tema della destinazione futura del complesso scolastico Corradini-Fermi, per il quale il sindaco non ha mai nascosto la volontà di attivare un progetto ambizioso e di rigenerazione urbana, che inglobi nuovi spazi culturali, la sede centrale dell’Università e l’innesto di attività ricreative e ricettive.

La visione di un rinnovato Corso della Libertà, che piace alla città anche alla luce dei vari pareri ricevuti e alle telefonate di apprezzamento dirette allo stesso primo cittadino, prevede una nuova pavimentazione elegante e un nuovo arredo urbano, con ZTL in periodi e orari da concordare, piazzette per la sosta e il relax, evitando coperture eccessivamente impattanti. Piazza Matteotti e Corso della Libertà sono i primi “biglietti da visita” della città per chiunque giunga ad Avezzano in treno o in autobus. Verranno preservati, inoltre, tutti gli alberi presenti. Infine, alcune associazioni di categoria hanno richiesto all’amministrazione un nuovo incontro di carattere tecnico per approfondire ulteriori dettagli sull’operazione. 

“Ho ricevuto – chiosa il sindaco Di Pangrazio – in queste due settimane tantissimi messaggi da parte dei cittadini che chiedono di andare avanti con coraggio e mi sembra che anche l’apertura al confronto con tutte le componenti della città sia stata apprezzata: Avezzano merita non solo di essere amata, ma anche di diventare ancora più accogliente”.

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