Leggiamo con grande attenzione il comunicato degli onorevoli Grippa e Castaldi riferita alla organizzazione operativa della Zona Economica Speciale abruzzese.
Ne condividiamo appieno i contenuti –liberi da condizionamenti e chiari nella impostazione-e ci meravigliamo non poco di come questa Amministrazione regionale prosegua, in maniera ottusa ed arrogante, a danneggiare le ragioni della parte sud dell’Abruzzo ed in particolare del vastese.
Da un parte infatti vengono stanziate ingenti risorse del Masterplan per i porti di Pescara ed Ortona -che sono di competenza statale- dall’altra negli atti di programmazione della ZES si ipotizza una inesistente possibilità di collaborazione con il Molise senza mettere in evidenza fondamentale il ruolo e la funzione del porto di Vasto, unico porto industriale della intera Regione.
Lo vogliamo dire con chiarezza, ancora una volta: il destino economico della regione Abruzzo ruota intorno alla valorizzazione del porto regionale di Vasto che è unico per fondali e per potenzialità operative in grado di veicolare le esigenze di mobilità marina e di trasporto delle merci della maggiore zona industriale del centro sud.
Attorno a questo concetto va impostato il ruolo della ZES Abruzzo, stabilendo un perimetro ed un orizzonte produttivo che possa dare sollievo e supporto all’intero territorio.
Siamo certi che la competente Arap, incaricata dalla regione Abruzzo di dimensionare il progetto, saprà interpretare correttamente questi stimoli e queste riflessioni concretizzando un’attività positiva che possa valorizzare tutto il sistema portuale abruzzese e trovare l’anticipato sostegno degli onorevoli Grippa e Castaldi e degli altri politici interessati al nostro territorio.
Ci auguriamo altresì che la sonnolenta Amministrazione comunale di Vasto decida finalmente di svegliarsi e di scendere in campo per tutelare le ragioni della Città e del suo comprensorio.