L’8 luglio, con il taglio del nastro del nuovo Centro di Lavorazione e Stoccaggio, il Covalpa Abruzzo vede realizzarsi un’opera che, solo immaginarla nascere sulle ceneri dell’ex-zuccherificio, sembrava essere impossibile. Un folto pubblico rappresentato da agricoltori, personalità datoriali, politiche e del mondo agricolo e imprenditoriale ha assistito al rituale dell’apertura delle porte, lasciando tutti fortemente ammirati davanti alla vastità della struttura, concepita per essere innovativa e governata dall’alta tecnologia. Ad officiare la cerimonia di inaugurazione Don Giovanni Vento, Vicario Generale della Diocesi del Marsi.
Il direttore, Sante del Corvo, ha tracciato il faticoso e stimolante percorso che ha portato il Covalpa Abruzzo a raggiungere questo straordinario traguardo “il completamento di quest’opera si deve soprattutto ai produttori che già 35 anni fa hanno creduto nel nostro progetto. Siamo partiti da zero, oggi il Covalpa ha una capacità produttiva straordinaria – continua nel suo intervento Del Corvo – la struttura storica occupa 30mila mq. di superficie, quest’anno riusciremo a produrre oltre 40mila tonnellate di surgelati. L’ampliamento, con l’apertura di questo centro, permette lo stoccaggio di circa 10mila tonnellate di surgelati, presto entrerà in funzione anche la struttura di confezionamento e logistica”.
Di forte impatto emotivo è stato poi l’intervento del Presidente del Covalpa, Di Pasquale Marcello, nei suoi ringraziamenti “I produttori sono la nostra vera forza, il traguardo raggiungo è frutto di sinergia, dedizione e impegno di tutti”.
Presente all’inaugurazione del nuovo centro anche l’Amministratore delegato del Gruppo d’Arta, Carol Talpe, partener finanziario e commerciale del Covalpa “ Per realizzare la nostra missione di crescita in Italia era necessario disporre di maggior spazio di stoccaggio, un passo necessario per sostenere le nostre ambizioni. I numerosi investimenti nell’aumento della capacità produttiva possono essere pienamente sfruttati creando un catena logistica efficiente”.
Carol Talpe, ha poi ringraziato il Ministero dell’Agricoltura e la Regione Abruzzo per i contributi a fondo perduto, Comune di Celano e Provincia dell’Aquila per le concessioni, le banche, ISMEA e Agrifood per l’aumento di capitale.
La cerimonia d’inaugurazione, condotta da Antonio del Corvo, responsabile progetti di investimento del Covalpa, è stata celebrata anche dagli interventi del Sottosegretario all’Agricoltura, Luigi D’Eramo, che ha sottolineato l’importanza dell’opera per il territorio, per l’Abruzzo intero e per i mercati nazionali e internazionali, del Consigliere regionale, Massimo Verdecchia, riconoscendo nell’opera del Covalpa l’impiego intelligente e fruttifero delle risorse pubbliche.
L’assessore provinciale all’Agricoltura, Iacutone Dino, si è soffermato sul senso vero del successo del Covalpa da ricercare, sì negli investimenti, ma soprattutto nella capacità innovativa e di visione, nella qualità dei prodotti coltivati e trasformati e come promotore di sviluppo economico e occupazionale.
Livio Proietti, presidente dell’ISMEA, ha rimarcato, tra le altre considerazioni, come sia stato facile dare credito al Covalpa in quanto realtà virtuale con un rating bancario molto forte.
Il sindaco di Celano, Settimio Santilli, da primo cittadino ha manifestato il proprio orgoglio per quanto si sta avverando nel suo territorio “È il riscatto degli agricoltori, non più i cafoni di “Fontamara” ma qui ci sono imprenditori agricoli capaci di profondi cambiamenti”.
A chiudere gli interventi, prima del brindisi augurale accompagnato da golosità locali, è stato Gianluca del Corvo, direttore di stabilimento, che nell’esporre i traguardi raggiunti ha manifestato profonda gratitudine verso chi ha contribuito in qualche modo alla realizzazione dell’opera, come tecnici, progettististi, collaboratori, imprese “ È stata durissima, ma ce l’abbiamo fatta!” ha concluso Gianluca con manifesta emozione.