Sono gravissime le dichiarazioni del sindaco di Avezzano (AQ), Giovanni Di Pangrazio, riportate oggi sul quotidiano Il Messaggero, sull’inno di Mameli secondo cui bisognerebbe rottamarlo in quanto “I testi e musica dell’inno nazionale Italiano lo pongono oggi fuori luogo e fuori tempo”. Lo afferma in una nota il coordinatore provinciale de L’Aquila del Ncd, Massimo Verrecchia. Al di la delle posizioni politiche – aggiunge Verrecchia – è grave che queste parole siano state pronunciate da un sindaco addirittura all’interno di una scuola, Aula Magna del Liceo Artistico di Avezzano durante la “Festa del Tricolore”. L’inno di Mameli ha rappresentato, rappresenta e rappresenterà per gli italiani, nel nostro Paese e nel mondo, – continua l’esponente del Ncd – un insostituibile sentimento di appartenenza. E’ l’unica cosa che vede uniti tutti gli italiani perché non solo è bello ma è legato al sacrificio di tante persone. Il sindaco Di Pangrazio chieda pubblicamente scusa “rottamando” invece le sue gravi quanto inqualificabili dichiarazioni, conclude Verrecchia.