“Apprendiamo che il sindaco Biondi avrebbe auspicato le dimissioni di alcuni vertici degli enti culturali regionali, nello specifico della presidente del TSA, sulla base dello spoils system”, scrive il senatore Primo Di Nicola (M5S).
“Ritengo fuori luogo una simile ingerenza: i vertici si nominano, o si rimuovono, sulla base di merito, competenza e risultati raggiunti, e non per appartenenza partitica. La cultura deve rimanere fuori da tali sistemi, chiedere di cambiare i vertici secondo criteri di lottizzazione partitica è anomalo e rappresenta una visione della cosa pubblica vecchia e molto lontana dai concetti meritocratici che dovrebbero essere sempre tenuti presenti.
Quest’anno ricade il decennale dal sisma dell’Aquila, e per questo auspichiamo un clima costruttivo tra enti della cultura e le istituzioni per far sì che questa sia l’occasione per una riflessione sulla rinascita culturale della città. Ci auguriamo, pertanto, che il neo Presidente Marco Marsilio non segua tali meccanismi da vecchia politica, l’Abruzzo non ne ha davvero bisogno” .