Con l’approvazione del Documento di economia e finanza regionale per il 2016-2018, il Consiglio Regionale ha approvato oggi, mercoledì 30 dicembre, un emendamento, firmato dal Presidente Giuseppe Di Pangrazio e dal Presidente della III Commissione, Lorenzo Berardinetti, che riconosce la Marsica tra le aree di crisi individuate dalla Regione.
Un provvedimento importante, considerando che le aree di crisi beneficiano dei sostegni previsti dalla L. 181/1989 e ciò costituisce una boccata di ossigeno per una zona in serio disagio economico ed occupazionale.
“Abbiamo inteso raccogliere positivamente l’appello del Vescovo dei Marsi, Pietro Santoro e del mondo del lavoro”, spiegano Di Pangrazio e Berardinetti, proseguendo: “Ci faremo promotori di un coordinamento territoriale delle rappresentanze economiche e produttive, per un confronto diretto con il Governo regionale e nazionale al fine di accelerare tutte le procedure di ammissione ai benefici”.
Inoltre, la proposta mira alla valorizzazione delle aree produttive di confine con le altre Regioni, che interessa direttamente la Piana del Cavaliere.
“L’obiettivo- affermano i Consiglieri – è quello di ottenere un accordo tra la Regione Abruzzo e la Regione Lazio che individui nell’area di Carsoli un polo di attrazione e di sviluppo per le aree interne contigue delle due Regioni”.
Claudia D’Orefice