Lo scorso 5 aprile il personale della Squadra Volante, impegnato nell’attività di prevenzione e controllo del territorio nell’immediata periferia, ha tratto in arresto una giovane croata per il reato di evasione.
La donna era stata notata dagli operatori di Polizia in compagnia di un giovane connazionale aggirarsi, a bordo di un autovettura, in un quartiere della zona Ovest della città, già in passato teatro di furti in abitazione.
Dal controllo effettuato è emerso che carico degli stessi risultavano numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio e che la ragazza, destinataria di un provvedimento restrittivo per cumulo delle pene fino al 2047 ancora da notificare, era anche sottoposta agli arresti domiciliari. In violazione di quest’ultima misura la giovane è stata tratta in arresto e trattenuta presso gli uffici della Questura a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nella mattinata odierna il Tribunale di L’Aquila, nel convalidare l’arresto, ha disposto l’esecuzione del provvedimento restrittivo determinato dal cumulo delle pene e la traduzione della donna presso la casa circondariale di Chieti.
Da accertamenti successivi è emerso che l’autovettura condotta dai giovani risultava essere compendio di furto, pertanto entrambi i giovani sono stati denunciati anche per il reato di ricettazione