Manifestazione dei lavoratori Call Center davanti la sede di Poste Italiane a Centi Colella a l’Aquila. Questi lavoratori, impiegati nella Olisistem Start, società che aveva in appalto il servizio per Poste Italiane è stata sostituita da Distribuzione Italia, nel passaggio le maestranze ovviamente hanno preteso la salvaguardia dei posti di lavoro.
Il problema è sorto quando, attraverso una PEC, Poste aveva fatto sapere che due persone non vi ci rientravano per mancanza di requisiti. Dal Canto suo invece, Distribuzione Italia, nuova società che ha preso l’appalto, ha invece evidenziato un esubero di 29 unità, fatto che ha portato alla manifestazione di oggi dove sindacati e lavoratori chiedono ovviamente e giustamente che si faccia chiarezza.
“La situazione ha dell’incredibile Poste parla di 2 esuberi”, hanno spiegato i manifestanti, “mentre Distribuzione Italia di 29. Come se non bastasse”, proseguono, “ la vecchia società Olisistem Start, non ci ha pagato in tempi utili gli stipendi in quanto (stipendi pagati oggi), come da loro affermato, Poste non avrebbe saldato le ultime fatture. Noi siamo qui a chiedere chiarezza su cosa sia accaduto e soprattutto cosa sarà del nostro futuro”, concludono, “ ricordiamo sia a Poste Italiane che agli altri protagonisti di questa vicenda che si sta parlando di posti di lavoro”.