Nella mattinata del 19 ottobre 2021 nella suggestiva cornice del parco pubblico del castello cinquecentesco di L’Aquila, si è svolto un incontro del progetto nazionale “UN ALBERO PER IL FUTURO”. All’evento, aperto al pubblico, hanno partecipato anche gli studenti delle classi prime della scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri”, accompagnati dalla preside Antonella Conio e dagli insegnanti.
L’organizzazione è stata a cura del Reparto Carabinieri Biodiversità di L’Aquila e l’ambientazione scelta è stata, non a caso, il polmone verde cittadino. Presenti il sindaco Pierluigi Biondi, l’assessore all’ambiente Fabrizio Taranta, il comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità di L’Aquila Ten. Col. Irene Sebastiani, il comandante provinciale dei Carabinieri Col. Nicola Mirante e il comandante della compagnia Cap. Luigi Massaro.
L’iniziativa ha posto al centro l’importanza della salvaguardia della biodiversità per la tutela di tutte le specie del mondo vegetale e animale.
Tra la vegetazione del parco sono stati inseriti alcuni esemplari di piante autoctone, prodotte presso il Centro Nazionale di Biodiversità Forestale di Pieve Santo Stefano (AR), con il contributo del vivaio forestale “Piè delle Vigne”, gestito dal Reparto Carabinieri Biodiversità di L’Aquila. Le operazioni di messa a dimora delle piante, al fine di valorizzare il ruolo degli alberi anche in ambiente urbano, sono state curate materialmente dagli alunni, intervenuti numerosi per l’occasione. Ogni pianta è stata geolocalizzata in modo da renderne possibile il controllo a distanza dell’andamento di crescita, apprezzando anche il progressivo risparmio di anidride carbonica.
Ciò a significare che la salvaguardia dell’ambiente e l’accrescimento della biodiversità rappresentano il futuro e la sopravvivenza del pianeta.
I carabinieri della specialità forestale e dell’Arma territoriale hanno poi tenuto una lezione di educazione ambientale e trattato argomenti di settore, in particolare dedicati a materie di interesse per la fascia di età degli studenti coinvolti.
A suggellare l’evento, il primo cittadino e l’assessore all’ambiente hanno rivolto un saluto agli alunni, ribadendo la rilevanza della manifestazione e del gesto simbolico intrapreso dagli studenti, quindi l’impegno civico a far sì che l’attenzione verso l’ambiente e l’uomo sia sempre tenuta in piena considerazione, ancor più dei beni personali, trattandosi di patrimonio della collettività in eredità alle future generazioni.