7 cantieri aperti interessano il Comune di Casalicontrada. Tra strade e scuole l’amministrazione del Sindaco Vincenzo Mammarella mette in sicurezza il paese.
Sulla Provinciale 8, lavori di palificazione in due punti critici, al km 4.7 e alla diramazione per Brecciarola, per importi complessivi di circa 450.000,00 euro, realizzati dalla Provincia di Chieti e dal Genio civile con finanziamenti regionali, così come sulla strada comunale Via degli Olmi, interessata dalla stessa tipologia di intervento per un importo di 150.000,00 euro.
Ripristinato il manto stradale in Via Colle Petrano con nuovi allacci alla condotta idrica, 75.000,00 euro, iniziati ulteriori lavori di messa in sicurezza nella scuola dell’infanzia in Via Mascagni per 350.000,00 euro e costruzione di nuovi loculi cimiteriali e pavimentazione del viale principale per 110.000,00 euro.
Ci interessa dare voce al nostro operato a cose fatte, ci dice il Sindaco Vincenzo Mammarella, perché tra i lavori in fase di autorizzazione e quelli in fase progettazione ne abbiamo per un importo molto più cospicuo, come i lavori per il dissesto idrogeologico per 1.376.000,00 euro e il completamento della scuola primaria e secondaria per 2.600.000,00 euro inserito nel piano triennale di edilizia scolastica con delibera regionale del 3 agosto 2018.
In fase di progettazioni definitive, i lavori di riqualificazione della Ex Casa Iezzi nel centro storico per un importo di 123.000,00 euro e la ristrutturazione del secondo piano di Villa De Lollis finanziato nell’ambito del masterplan regionale con euro 300.000,00.
Investimenti importanti anche quelli previsti dall’ACA su Casalicontrada quali la fognatura in Via Brecciarola per un importo di 200.000,00 euro e la rete fognaria da Via Orientale fino a Scrocchetti per euro 1.100.000,00, quest’ultimo, che interessa metà paese, è già stato approvato dall’ATO e fermo a causa di altri enti.
Non di minore importanza gli investimenti di carattere gestionale come l’asilo nido, €199.300,00 ed il servizio civile per un numero di 12 ragazzi.
Il merito va anche ai miei collaboratori e ai concittadini che nel momento di “farsi sentire” con le altre istituzioni, ci hanno supportato con la loro partecipazione.