Salvaguardia del territorio, a Luco dei Marsi circa 200mila euro per la progettazione di messa in sicurezza delle aree a rischio idrogeologico.
Proseguono a pieno ritmo i lavori dell’Amministrazione luchese, che incassa l’assegnazione dei fondi per la progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, stanziamento attribuito con decreto interministeriale del Ministero dell’Interno e del MEF, e punta alla realizzazione delle opere di ripristino e messa in sicurezza delle zone critiche del comprensorio.
Un territorio, quello luchese, anche nel recente passato oggetto di eventi drammatici, tra cui, nell’ottobre 2015, in concomitanza di fenomeni meteorologici estremi, l’imponente frana in più punti della parte alta del paese che, oltre a devastare alcune abitazioni e a mettere a repentaglio la vita di diversi residenti, spazzò via anche la strada che conduceva alla chiesetta della Cunicella.
La richiesta di finanziamento, avanzata dall’Amministrazione comunale sulla scorta di quanto disposto dall’art.1, commi 51/58, della legge di Bilancio 2020, ha ottenuto l’accoglimento già per l’anno corrente e rappresenta un passaggio fondamentale per il completamento dell’iter che vedrà la realizzazione di opere essenziali per il rafforzamento e il ripristino delle aree critiche che insistono sull’abitato luchese.
“Un risultato che abbiamo accolto davvero con soddisfazione. Il rischio idrogeologico per il nostro paese è un problema grave, evidenziatosi anche attraverso avvenimenti terribili, che rischiano di riproporsi a ogni stagione”, ha spiegato la sindaca Marivera De Rosa, “Abbiamo un progetto complessivo di rivitalizzazione e rinnovamento del nostro bel paese, che va avanti, e di cui le infrastrutture essenziali e la messa in sicurezza del territorio, che quest’ulteriore step rende obiettivo concreto, sono cardini. Un risultato frutto di lavoro costante e quotidiano, di sinergie preziose, di cui ringrazio in particolare l’Ufficio tecnico e la mia squadra”.