Meteo. Dal satellite, rapido fronte temporalesco entro giovedì sera, poi temporaneo miglioramento

Meteo dal satellite meteorologico (analisi sinottica). Si tratta di un’immagine attuale da Eumetsat.it/Meteosat. Stamani, 3 Aprile 2019, infatti, si può notare un’enorme “U” dalla Gran Bretagna alla Francia. Ebbene, è l’area di bassa pressione o saccatura, tipica delle nostre alte e medie latitudini, ossia extratropicale. È stracolma di una massa d’aria di cui si nutre, fredda in quota e dunque di origine polare-marittima, proveniente dalla Groenlandia, la quale possiamo riconoscere dalle nubi esagonali o a macchia di leopardo, nuvole che si formano quando si generano moti convettivi intensi in seguito all’incontro tra aria fredda e superficie del mare molto mite, per questo la massa d’aria si sta molto destabilizzando, riempendosi di celle temporalesche.

Quello scudo bianco, che ha le sembianze di una vasta virgola e invece circonda la U ed è già sulla Costa Azzurra (Francia meridionale) e sulle regioni di nord-ovest della nostra penisola, è il fronte freddo o perturbazione, ossia la linea di convergenza tra la massa d’aria fredda che precede e l’aria calda che succede, quest’ultima rappresentata dal richiamo di Ostro e di Scirocco indotto dallo spostamento dell’area di alta pressione che ci interessava, verso sud-est. Tale fronte freddo e fortemente temporalesco, data per l’appunto la convergenza con le masse d’aria più calda di estrazione Subtropicale, tra oggi-mercoledì e domani-giovedì, attraverserà tutto il Nord, allontanando il sistema prefrontale che ci sta ricoprendo di mitezza e di nuvole altostrati e cumuliformi, il quale porterà ancora nubi in formazione con associato qualche debole e sporadico rovescio di pioggia. Il Centro Italia sarà raggiunto dal sistema perturbato, entro il pomeriggio/sera di giovedì 4, quando l’intensa perturbazione si muoverà molto rapidamente verso sud, dando luogo, sul settore tirrenico, a piogge anche intense e a temporali localmente anche a carattere di nubifragio e grandinigeni anche sulla nostra regione Abruzzo, in particolare modo sulla Marsica. Anche il settore tirrenico del Sud Italia sarà sorvolato dalla linea temporalesca che scaricherà piogge intense e grandinate accompagnate da intense raffiche di vento di downburst, in grado di arrecare danni. Fortunatamente, il fronte freddo sarà molto veloce e venerdì smetterà di piovere forte, uscirà il sole ma il tempo resterà variabile e, sia sabato che domenica, saranno possibili altre piogge, per via della genesi di una bassa pressione. La mole delle correnti verticali ascendenti e discendenti delle nubi cumulonembi di giovedì sera, avrà immediatamente fatto scendere le temperature e lo zero termico, trasportando l’aria fredda verso il basso e imbiancando l’Appennino abruzzese fino a quote medie. Tuttavia, il calo termico sarà solo temporaneo e, subito dopo, torneranno a farsi avvertire i miti tepori primaverili, nonostante gli improvvisi acquazzoni. 

Grazie 

rc

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