Meteo. La tipologia delle nuvole: che cosa sono le nubi lenticolari

Meteo approfondimento. Le nubi lenticolari o Altocumuli lenticolari si formano in presenza di una catena montuosa o in prossimità di esse o al di sopra della cima di una montagna, attorno ai 6000 metri di quota secondo un profilo verticale atmosferico instabile della Traposfera, ossia del primo strato d’aria (dove si originano i fenomeni atmosferici o meteorologici). Sono anche denominate “onde orografiche” perché associate a correnti d’aria da sud-ovest o di Libeccio e Garbino sulla nostra regione Abruzzo e hanno sempre la forma di una lente. Quando tale flusso d’aria che scorre su un terreno corrugato o ricolmo di rilievi, assume per l’appunto un andamento ascensionale ondulatorio. Per espansione adiabatica delle correnti ondulate, le nubi si condensano in corrispondenza delle creste delle onde (invisibili) d’aria. Quando vengono avvistate nei cieli che sovrastano terreni pianeggianti, indicano che le nubi sono state spostate secondo tali direzioni dalla corrente a getto o dai venti in quota.

Le nubi lenticolari (nella foto soprastante al di sopra della Masella (provincia di Pescara), in Abruzzo), si formano e si dissolvono molto rapidamente, rimanendo statiche per un periodo di tempo non molto lungo evaporando molto rapidamente. lLe differenfi sfumature cromatichd sulla superficie delle nubi è data dalla rifrazione della luce da parte della radiazione solare, la quale, è in grado di renderle spesso di colore “bluastro”, a causa della riflessione da parte dei cristalli di ghiaccio e, anche “arancione” al tramonto, in presenza di un’elevata percentuale di umidità in quota.

Grazie

rc

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