Blasioli sul pozzetto della riviera: “Episodio grave. Andremo avanti contro i responsabili. Siamo vicini a chi ha subito danni: un incidente simile non doveva succedere.
Controlli immediati da subito a carico di Enel Sole su tutti i 250 quadri elettrici”
“Quanto è accaduto ieri sera lascia senza parole anche noi. E’ impensabile che si possa verificare una situazione simile in una città come Pescara e su una riviera frequentata da migliaia di persone nel periodo di punta delle vacanze.
Stamattina sul posto si è svolto un sopralluogo tecnico fra Pescara Energia e l’apparato tecnico comunale: da una prima ricognizione è emerso che c’è stata una serie di coincidenze difficilmente ripetibili, ma sconvolge che non abbia funzionato il differenziale che avrebbe messo in sicurezza da perdite di tensione. È capitato infatti che il cavo avesse la muffola leggermente rovinata e che lo stesso cavo toccasse il pozzetto; ma soprattutto è capitato che, per cause da accertare, non è scattato il differenziale che avrebbe isolato la zona, con gli effetti che sono purtroppo diventati cronaca. Da questa mattina alle 8 è stata ripristinata integralmente la muffola, per cui tutto ora è in sicurezza.
Ma l’incidente è inspiegabile, soprattutto alla luce dell’appalto affidato da Pescara Energia ad Enel Sole per la gestione, la manutenzione e la riqualificazione della pubblica illuminazione con impianti a led. Il Comune di Pescara già questa mattina ha chiesto una relazione dettagliata a Pescara Energia, com’è noto l’Ente non ha la competenza diretta sugli oltre 25.000 tombini di varia natura e punti luce presenti in città, esattamente come accade per ogni altra città non solo d’Abruzzo. La gestione e manutenzione è a carico dei soggetti preposti, come ben chiariscono gli articoli 1,2 e 5 del capitolato di appalto che riguarda la gestione in questione: “l’appaltatore rimarrà unico responsabile bei confronti della stazione appaltante per quanto concerne le attività oggetto dell’appalto che gli verranno affidate, nelle condizioni d’uso in cui si trovano gli impianti tecnologici, nel rispetto delle modalità previste nel presente capitolato e degli obblighi contrattuali di legge delle norme in vigore”. E al 2 prevede che: “la lista degli impianti che formano oggetto dell’appalto e rientrano nei servizi previsti sono tutti quanti quelli di proprietà o in uso della stazione appaltante”. Infine l’articolo 5 prescrive chiaramente che per la manutenzione straordinaria: “L’appaltatore avrà il compito di riconoscere e tempestivamente segnalare alla stazione appaltante tutte quelle circostanze inerenti gli impianti oggetto dell’appalto stesso che richiedessero un intervento di manutenzione straordinaria”.
Manutenzione che dal 17 febbraio è in capo ad Enel Sole e proprio ad Enel Sole questa mattina è stato richiesto con urgenza e immediatezza da parte del Presidente di Pescara Energia il controllo dei 250 quadri presenti in città per una verifica puntuale dei differenziali. La verifica inizierà già oggi e potrebbe durare tre/quattro giorni e degli esiti daremo conto alla città. Non solo: siccome vogliamo, anzi esigiamo, la certezza che tutti i differenziali funzionino perfettamente, abbiamo chiesto a Pescara Energia di siglare un protocollo con Enel Sole per avere un bollino blu periodico che attesti il funzionamento di tutti gli impianti sul territorio, perché la città deve essere sicura che anche con l’ipotetico riallinearsi di tutte le incredibili coincidenze verificatesi ieri, non ci sia alcun pericolo per l’incolumità pubblica sia delle persone che degli animali.
Siamo allibiti e costernati per quello che è capitato prima ad un passante e poi al cagnolino che hanno avuto la sventura di imbattersi in quel pozzetto dell’illuminazione pubblica e siamo solidali e vicini a tutti coloro che sono rimasti coinvolti nell’incidente. Le responsabilità dovranno essere tutte accertate e riconosciute, siamo i primi a chiederlo. Così come attiveremo i nostri uffici legali e la stessa Pescara Energia, che è stazione appaltante con Enel Sole, di verificare cosa prevede il capitolato per agire contro Enel Sole a tutela dell’immagine della città.
Ma queste sono tutte circostanze che verranno accertate, la cosa che ci preme in assoluto ora è evitare che si possa ripetere una situazione grave e rischiosa come quella che si è manifestata ieri, alla fine di un Ferragosto che è passato tranquillo per tutta la gioranta, senza manifestare nessuna particolare criticità”.