L’Apparecchio in fase di istallazione nella Unità Operativa ( U.O.) di Radioterapia della ASL di Pescara, denominato Varian “Trilogy Sterotactic System”, è quanto di più moderno oggi disponibile nel panorama degli acceleratori lineari in termini di potenza, versatilità, affidabilità e precisione, permettendo di trattare una vasta gamma di patologie tumorali con la più moderna tecnologia quale la radioterapia conformazionale 3D (3D-CRT), la radioterapia ad intensità modulata (IMRT), tecniche Gated Rapid-Arc, radioterapia stereotassica body (SBRT) e trattamenti radiochirurgici (SRS).
Le capacità di questo nuovo acceleratore lineare permetteranno quindi di ridurre al minimo i danni ai tessuti sani, aumentando l’efficacia, la sicurezza e la tollerabilità dei trattamenti radianti somministrati.
L’apparecchio è infatti dotato dei più moderni sistemi di imaging “on-board” (Cone-Beam TC) e sistemi a guida ottica che permettono in maniera rapida e precisa di “vedere” il bersaglio durante il trattamento con un alto grado di precisione e di correggere istantaneamente sia il posizionamento del paziente che le modalità di erogazione del fascio di irradiazione in modo da riprodurre al millimetro il trattamento radioterapico pianificato (Image-Guided Radiotherapy).
Le tempistiche per l’inizio dell’attività clinica di questo moderno apparecchio, di cui oggi è iniziata la delicata fase di istallazione, sono subordinate a tutte le verifiche dosimetriche che un apparecchio così sofisticato richiede per legge, ma che dovrebbero concludersi all’inizio dell’autunno .
Nelle prossime settimane, tutto lo staff medico, tecnico, fisico ed infermieristico della U.O. di Radioterapia di Pescara sarà impegnato nel percorso di aggiornamento e specializzazione con il supporto di Centri italiani ed europei di riferimento nel campo della radioterapia oncologica per trattamenti di alta specializzazione, come nel caso dei trattamenti TBI (Total Body Irradiation) e TMI (Total Marrow Irradiation) di condizionamento per il trapianto di midollo nelle patologie oncoematologiche e dei trattamenti dei tumori solidi dell’adulto e dell’infanzia.
Con l’istallazione di questo apparecchio l’Ospedale di Pescara compie un grande passo verso il futuro, potenziando l’area oncologica ed oncoematologica, già punto di riferimento nazionale per migliaia di pazienti.