Pescara. Presentazione progetto solidarietà “Illuminiamo il futuro”  e presentazione dati su “povertà educativa” Save the Children e Novissi. Giovedì l’evento a Pescara

Pescara aderisce al progetto nazionale di Save the Children, “Illuminiamo il futuro”, che la sezione pescarese dell’Associazione nata un anno fa “affida” alla Onlus Novissi. Una collaborazione patrocinata dal Comune e che il prossimo 12 maggio culminerà in un evento che prenderà vita presso la ludoteca di Novissi, situata nei locali comunali dell’ex Circoscrizione di Castellammare in viale Bovio, dove la Onlus ha sede. Oggi la presentazione dei risvolti locali dei dati sulla povertà educativa,  ufficializzati a livello nazionale dalla Ong e dello spettacolo “Il topo di campagna e il topo di città” che avrà luogo nella ludoteca il 12 maggio, durante la settimana di mobilitazione nazionale “7 Giorni per il Futuro”, insieme a un laboratorio creativo gratuito aperto a tutti i bambini e genitori. Alla conferenza erano presenti l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo, Annalisa Gentile, Save the Children Pescara e Gaetano Paparella di Novissi.

 

“Presentiamo la campagna “Illuminiamo il futuro” contro la povertà educativa – così Annalisa Gentile, di Save the Children Pescara – Nei dati che ci riguardano ci sono elementi positivi e negativi su cui ragionare. Noi abbiamo scelto di farlo con l’associazione Novissi su Pescara, per promuovere le attività culturali abituali presenti nella settimana dedicata ai bambini. Save the Children è una Ong attiva in Italia per programmare interventi in tema di salute, sicurezza e sensibilizzazione sociale. Siamo nati a Pescara un anno fa, per dare un volto locale e voce alle iniziative per difendere e valorizzare i diritti dell’infanzia. La campagna è stata lanciata nel 2014, è un progetto per contrastare la povertà educativa, la privazione delle competenze necessarie per crescere e costruirsi un futuro. In conferenza nazionale è stata ripresa e rilanciata a due anni di distanza con il rapporto fatto su base nazionale, che ha portato alla creazione di un indice di povertà educativa per ogni regione, presentando anche i tre obiettivi principali di questa azione: l’opportunità di sviluppare i talenti, di garantire l’accesso a un’educazione di qualità, di eliminare la povertà educativa entro il 2030, come si è impegnata a fare l’Europa.

L’Abruzzo è la quarta regione d’Italia per povertà educativa, ma è un quarto posto che non ha solo ombre: scontiamo lacune strutturali su presenza e attivazione di servizi nelle nostre scuole, ma la media delle classi e la dispersione scolastica al 10 per cento, è in linea con quella europea e al di sotto di quella nazionale che è al 15 per cento.

Abbiamo dei gap nella lettura e nell’apprendimento della matematica, ma il livello di privazione culturale e ricreativa, come possibilità di usufruire di attività extrascolastiche raggiunge il 70 per cento, a un passo dalla media nazionale che è al 64 per cento.  Non solo dati, ma anche rimedi. Save the Children domani in tutta Italia inaugurerà un “punto luce” dove i ragazzi potranno usufruire di possibilità, per l’Abruzzo il luogo scelto è Sassa, nell’Aquilano, che nasce per valorizzare le comunità locali. Così come a Pescara abbiamo individuato in Novissi un partner che tutela e promuove i diritti e le attività per l’infanzia e noi lo abbiamo scelto per lavorare insieme”.

 

“E’ una bella notizia avere Save the Children nel nostro territorio e sono felice del connubio con Novissi che lavora in una doppia direzione – così l’assessore Giovanni Di Iacovo – Da una parte nei paesi in via di sviluppo, in prima linea nella cooperazione e negli interventi che afferiscono a tantissimi aspetti all’integrazione; dall’altra, invece, in città, nello spazio nell’ex circoscrizione Castellamare, con ricadute importanti per l’ospitalità e l’educazione dei bambini ma anche interventi significativi che partono verso i paesi in via di sviluppo. Le iniziative sul tema della povertà educativa sono importanti in un clima in cui le difficoltà aumentano tali rischi. Se ci rivolgiamo alla parte più debole e sensibile che sono i bambini non possiamo che agevolare un ampliamento della loro educazione, affinché percorrano le passioni che essi nutrono. E’ indispensabile che si irrobustisca la preparazione dei bambini in vista di questa sinergia e siamo certi che soltanto con una collaborazione viva con chi ogni giorno si impegna ad educarli ciò sia possibile”.

 

“Il Comune è da sempre partner di Novissi – conclude Gaetano Paparella- specie quest’anno che per noi è importante perché compiamo 10 anni. Dieci anni dalla fondazione, dieci anni di attività svolta, di presenza sul territorio. Grazie all’aiuto di tutti riusciamo a fare laboratori e ad alimentare tutte le attività che portiamo avanti. In un anno e mezzo abbiamo avuto tante richieste da mamme e persone che ci proponevano di portare in Italia i laboratori che facevamo in Africa. Sono tutte le attività che servono per accrescere cultura e tempo del bambino, noi ci stiamo provando, un modo per aiutarci ad ampliare quest’azione è dedicare a noi il 5 per mille. Giovedì 12 maggio avremo una esemplificazione aperta di una delle attività che noi facciamo e che stavolta ci vede in tandem con Save The Children, una sinergia preziosa a cui teniamo molto. Per informazioni e prenotazioni ai laboratori [email protected], www.novissi.org, 389/242727380/462”.

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