PROCESSIONE DEI FRATI MORTI E DELLE ANIME PERSE

Fine settimana di eventi e appuntamenti con la tradizione promossi dall’Associazione Fontevecchia di Spoltore. Domani, sabato 10 novembre, per il secondo anno consecutivo, approderà a Napoli, la ‘Processione dei Frati Morti e delle Anime Perse’ che vedrà la collaborazione di due Associazioni partenopee, ‘I Sedili di Napoli’ di Giuseppe Serroni, responsabile dell’organizzazione della tradizionale processione di San Gennaro e della rievocazione dell’arrivo dei lazzari in occasione di Sant’Antonio, e ‘Passi&Note’. Domenica, 11 novembre, nel Borgo Case Troiano, torna invece l’appuntamento con il ‘San Martino dei Briganti – Storie di briganti abruzzesi e del Pescarese’ con la musica e i canti della tradizione e la presenza dei suonatori di zampogne e ciaramelle.

“Quello che si apre domani sarà un week end molto impegnativo – ha spiegato il Presidente dell’Associazione Fontevecchia Luciano Troiano – che di nuovo porterà il territorio di Spoltore alla ribalta nazionale, visto che avremo l’onore di aprire ufficialmente il lungo Cartellone di eventi natalizi della città partenopea con un corteo che attraverserà il cuore di Napoli, alla presenza delle massime autorità, rinnovando un gemellaggio tra due territori, quello campano e quello abruzzese. Per l’Associazione Fontevecchia è un orgoglio e un onore aver potuto stringere una collaborazione di tale rilievo con l’Associazione de ‘I Sedili di Napoli’ e poter portare nella città partenopea un pezzo della nostra tradizione abruzzese, che è poi parte del patrimonio comune a tutto il Centro-Sud, di cultura, tradizione e fede. Da anni siamo riusciti a recuperare il culto dei morti, che è cosa ben diversa dalla pagana e a tratti esoterica celebrazione di Halloween, sul nostro territorio dove nella notte tra il primo e il 2 novembre svolgiamo ‘La Tavola dei Morti’, la rievocazione dell’antico costume dei nostri nonni e bisnonni di lasciare, in quella precisa notte, le tavole delle proprie case imbandite come per il pranzo della domenica o della festa per accogliere con tutti gli onori il ritorno fugace delle anime dei cari defunti che, vuole la tradizione, hanno l’occasione di tornare, solo per quel breve attimo compreso tra la mezzanotte e l’alba, nelle proprie case per rivedere i propri cari addormentati”.

Domenica, 11 novembre, a partire dalle 16, appuntamento a Borgo Case Troiano con il ‘San Martino dei Briganti’, giunto alla settima edizione, un pomeriggio dedicato alla riscoperta della figura di San Martino nelle rappresentazioni popolari, con un corso di degustazione di olio extravergine d’oliva tenuto da Marino Giorgetti, massima autorità nel campo dell’analisi sensoriale evo.  La manifestazione inizierà con il laboratorio tenuto dalle socie di Fontevecchia nel corso del quale sarà insegnato come realizzare i dolci poveri del San Martino, Rivotichesgajuzze e la torta che porta il nome del santo nel cui impasto è previsto solo mosto cotto al posto dell’acqua. Alle 17, dopo la messa in latino nella Chiesa della SS. Trinità e la visita all’altare devozionale popolare realizzato in un fondaco delle abitazioni, spazio ai brani de ‘La vita di San Martino’ tratti dall’Agiografie dei Santi, quindi la parola passerà al Capo panel per l’olio d’oliva Marino Giorgetti che terrà l’attesissimo corso per assaggiatori evo prodotto in loco, spiegando i metodi e i ‘trucchi’ per riconoscere un buon prodotto da uno adulterato o mal conservato. Subito dopo spazio alla tradizione con le musiche popolari di zampogne, ciaramelle e ‘ddubbotte de I Gigli d’Abruzzo.  Al termine dell’evento, sarà preparata una tavola dove tutti i presenti potranno assaggiare, gratuitamente, l’olio ed il vino novello, le “rivotiche” tipiche frittelle larghe fatte utilizzando acqua e farina e l’immancabile dolce di San Martino.
L’evento si richiama al ciclo calendariale delle tradizioni popolari contadine, organizzato in collaborazione con Beato Marco d’AvianoI Gigli d’Abruzzo Panificio Giglio e la partecipazione è gratuita.

 

 

 

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