Il Comando di Polizia Locale di San Giovanni Teatino ha installato due telecamere per lettura targhe e controllo del territorio. Le telecamere sono state posizionate in prossimità delle rotatorie tra via Nenni e via Dragonara e tra via Aterno e via Adige (dopo lo svincolo dell’asse attrezzato in direzione Centro d’Abruzzo).
“Queste telecamere – spiega il comandante Lorenzo Di Pompo – si differenziano dalla tradizionale videocamere per l’assoluta precisione di lettura, che riduce quasi a zero la possibilità di errore, e la velocità di cattura”.
Il sistema di lettura targhe è in grado di rilevare il passaggio di tutti i veicoli e ottenerne le informazioni in tempo reale, rendendo possibile l’analisi statistica sui transiti (numero di veicoli, modelli di auto, nazionalità) e l’utilizzo quale strumento d’indagine. Le telecamere sono attive 24 ore su 24 e, attraverso il sistema OCR (Optical Character Recognition o Riconoscimento Ottico dei Caratteri) permette al Comando di Polizia Locale di verificare, in tempo reale, la copertura assicurativa e/o la mancata revisione dei veicoli in transito, o se si tratti un auto rubata.
“E’ anche possibile – aggiunge Di Pompo – confrontare il veicolo con una eventuale ‘black list’ segnalandolo alla Polizia Locale e alle altre forze dell’ordine. Il sistema conserva in memoria tutti i transiti degli ultimi sette giorni e sarà disponibile ad eventuali indagini dell’autorità giudiziaria o ad attività investigative di polizia”.
Essendo un sistema che analizza i dati in tempo reale, rende possibili anche di individuare i percorsi delle auto sospette o rubate, soprattutto di notte. Questi tracciati permettono di far convergere i mezzi dove servono, permettendo di intercettarle e di fermare chi è pronto a commettere reati o li ha già commessi.
“Il sistema di lettura targhe installato a San Giovanni Teatino – rivela l’assessore alla Polizia locale Roberto Ferraioli – ha permesso in altre città, in base alle informazioni che abbiamo raccolto, di incastrare gli autori di un duplice omicidio, di sventare furti, di recuperare parecchie auto rubate, di individuare auto “pirata” che si sono date alla fuga dopo aver causato incidenti, di sventare truffe per falso incidente, di recuperare le refurtive grazie al riconoscimento del complice (che viaggia in avamposto sempre con auto non rubata, mentre il ladro segue con auto rubata), di effettuare indagini su veicoli sospetti. Insomma un sistema per renderà più sicuro il nostro territorio, non solo le strade”.
Attualmente le telecamere non sono ancora attive per si sta provvedendo all’aggiornamento del software e alla definizione del contratto, tra Comune e ditta fornitrice, per la tutela della privacy.