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L’AQUILA, Attribuire dei canoni ad Anas nell’emendamento alla legge di stabilità, a pochi giorni del ricorso della regione Abruzzo alla Corte Costituzionale contro l’articolo 52 è un errore. A dichiararlo è il gestore delle due autostrade A24 e A25 riferendosi alla loro messa in sicurezza. L’emendamento portato in parlamento, sempre a detta della società gestore, potrebbe avere come conseguenza un aumento tariffario per gli automobilisti, l’ennesimo ndr, ricordiamo che l’autostrada dei Parchi è una delle più costose d’Italia. Rincari si sono susseguiti con cadenza preoccupante, incrementi che hanno penalizzato, e non poco, chi le percorre. Un fatto, aldilà dei terremoti e messe in sicurezza, che ha anche innescato una serie di prese di posizioni politiche, sia da parte di molti sindaci, che esponenti della Regione. Ora, nessuno mette in dubbio l’emergenza e la necessità degli interventi, ma nello stesso tempo, si dovrebbe intervenire anche sulle tariffe oggi in vigore, un’esagerazione a detta di molti se non di tutti, che gli organi competenti dovrebbero fare in modo di ridimensionare.
