Carlo Tavecchio vuole rivoluzionare il calcio italiano. Il presidente della FIGC, in vista delle elezioni federali del prossimo 6 marzo in cui sfiderà l’attuale presidente della Lega Serie B Andrea Abodi, ha presentato il programma ufficiale per la propria rielezione. Tavecchio piazza al centro del programma la riforma dei campionati.
Per la Serie A l’obiettivo è quello di mantenere l’attuale numero di squadre (20) con soltanto due retrocessioni anzichè le attuali tre, il tutto per una “maggiore stabilità economica e sportiva”.
In Serie B Tavecchio è intenzionato a ridurre l’organico a 20 squadre (contro le 24 attuali) con a regime due promozioni e tre retrocessioni.
Corposa riduzione anche in Lega Pro dove il presidente della FIGC ha in programma un torneo a 40 squadre, suddivise in due gironi da 20. Le promozioni saranno 3 mentre le retrocessioni 6.
Interessante novità anche per la Serie D che potrebbe essere divisa in due. Tavecchio ha infatti previsto la creazione “in tre anni” di una Serie D Elite composta da 72 squadre suddivise in quattro gironi da 18. Un gradino sotto la “D Elite” sarà presente la classica Serie D composta da otto gironi di 18 squadre ciascuno. Le promozioni saranno 6 mentre le retrocessioni 12.
Fonte: MarsicaSportiva.it
L.P.