GENOVESI E MASCIGRANDE: “SCACCO A MERCATO DROGA MA ANCHE RISCATTO IN NOME DELLA LEGALITÀ, TEMA SICUREZZA SIA PRIORITÀ”
“L’operazione della Polizia Locale di Avezzano rappresenta non solo uno scacco al mercato della droga in città, ma anche un riscatto in nome della legalità per tutta la comunità marsicana”.
Con queste parole il gruppo della Lega in Consiglio comunale ad Avezzano (L’Aquila) rivolge un plauso agli uomini e alle donne delle Forze dell’Ordine che ieri hanno scoperto e smantellato una centrale di spaccio nella frazione avezzanese di San Pelino.
L’operazione ha portato alla denuncia di 7 soggetti di nazionalità marocchina per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
“Stando a quanto riportato dai giornali questi soggetti hanno contribuito a mettere in piedi un ‘Drive-in della droga’ nella immediata periferia di Avezzano e adesso sono a piede libero”, sottolinea il coordinatore provinciale e consigliere comunale di Avezzano della Lega, Tiziano Genovesi.
“Questa vicenda riaccende i riflettori su alcune questioni centrali per il nostro territorio: il problema della sicurezza e del degrado delle periferie della nostra città e della necessità di pene più severe. Chi sbaglia e arreca un danno ad una società che si dice civile deve pagare”, aggiunge.
Genovesi, poi, ringrazia la Polizia “per il lavoro straordinario portato avanti”: “Ringrazio tutti gli operatori che hanno portato al conseguimento di questo risultato; un plauso particolare a Luca Montanari, comandante della Polizia Locale, che ha coordinato i suoi uomini in questa operazione delicata”.
“La droga è uno dei mali più gravi che attanaglia la nostra società e dobbiamo continuare a combatterla a ogni livello, ognuno come può, in nome della legalità e della difesa del nostro territorio”, conclude il coordinatore del Carroccio.
Gli fa eco il consigliere comunale di Avezzano Alfredo Mascigrande: “È stato assestato un duro colpo alla criminalità – spiega – Un plauso alla Polizia locale e alla Guardia di Finanza per l’impegno nella lotta allo spaccio”.
“L’auspicio è che questa sia solo la prima di una lunga serie di operazioni contro lo spaccio di sostanze stupefacenti nella nostra città: sono ancora troppe le realtà interessate e oppresse da questo fenomeno, resta dunque necessario ristabilire una vivibilità del nostro territorio per la sicurezza di tutti i cittadini, delle nostre famiglie e dei nostri figli”, conclude il consigliere.