Il 29 giugno, alle ore 18, presso la Galleria Poli d’Arte in piazza della Signoria a Spoleto, approda il Premio Le Rosse Pergamene del Nuovo Umanesimo della poetessa e scrittrice romana Anna Manna. Il Premio è alla sua 18^ edizione. Nella piazza gioiello di Spoleto, durante la magia del Festival dei due Mondi, si accendono le luci sulla cultura aquilana rinnovando il ricordo del terremoto del 6 aprile 2009 nell’anno del decennale. Sarà infatti premiata la nota poetessa Anna Maria Giancarli e la sua Antologia “La parola che ricostruisce” (Bertoni editore, Perugia), idea letteraria nata subito dopo il terremoto, che ha raccolto tante firme della poesia italiana attorno alla tematica drammatica, ma soprattutto attorno alla speranza che scaturiva vigorosa negli animi provati dal dramma.
Si deve registrare infatti la risposta, la reazione fortemente positiva della cultura aquilana all’evento tragico di quell’anno tremendo che cancellò non solo il paesaggio ma la vivace attività culturale del salotto letterario d’Italia, come veniva chiamata L’Aquila. Ma fu breve il silenzio e l’angoscia si tramutò presto in reazione di grande dignità e forte impegno. Sono fiorite così mille iniziative, riallacciate mille abitudini letterarie, consolidate amicizie con la cultura delle altre città italiane, in una girandola di proposte che illumina il valore consapevole e grintoso della cultura aquilana.
Anna Maria Giancarli, all’apice della sua carriera poetica, con tranti riconoscimenti e premi, si è rimboccata le maniche ed ha riunito nel nome della città una scia di adesioni notevolissima. Il 29 giugno questo miracolo di amicizia poetica si rinnoverà a piazza della Signoria a Spoleto nella Galleria di Anna Maria Polidori, dove Anna Manna con il prezioso sostegno di Sandro Costanzi premierà l’antologia di Anna Maria Giancarli con la Pergamena dell’amore, già ricevuta da Carla Fendi nella Biblioteca della Camera dei Deputati negli anni precedenti.
Alla manifestazione è stata invitata come Ospite d’onore la direttrice artistica del Festival dei due Mondi Teresa Bettarini per la quale, come omaggio al Festival, la pittrice di fama internazionale Eugenia Serafini ha dipinto su carta pergamena la poesia di Anna Manna dedicata ed ispirata al Manifesto di David Lachapelle per il Festival di quest’anno.
Tra i Premiati, oltre Anna Maria Giancarli con “La parola che ricostruisce”, la pittrice Giovanna Gubbiotti di Spoleto per la Sezione “Poesia e pittura”, con il dipinto dedicato a Piazza Pianciani abbinato alla poesia La prima estate di Anna Manna. Prestigiosa Madrina di questa sezione la pittrice Eugenia Serafini. La Coppia di poeti Carla Barlese ed Ivano Baglioni saranno nominati Coppia poetica dell’anno 2019! Altro premiato eccellente il fotografo d’arte Mario Giannini per lo splendido servizio fotografico su Matera. Per la Narrativa sarà insignita la scrittrice di racconti Augusta Romoli di origine spoletina, che vive a Firenze.
Così Spoleto, L’Aquila, Matera e Firenze si troveranno abbracciate in una simbiosi artistica che potrà delineare nel futuro molte occasioni di scambio e confronto culturale. Durante la manifestazione la poetessa Anna Manna leggerà la sua poesia per il Manifesto di David Lachapelle e annuncerà la “Vendemmia letteraria in Umbria” per l’autunno. Una manifestazione che si snoderà tra Campello sul Clitunno e Spoleto. Alle Fonti del Clitunno dunque per ritrovare il valore della poesia e rilanciare le necessarie e positive azioni per la rinascita di un Nuovo Umanesimo.
Saranno presenti all’evento l’editore dell’Antologia, Jean Luc Bertoni, e i poeti Luca Succhiarelli e Ugo Capezzali. Oltre alle sue liriche Capezzali darà la sua magnifica voce recitante ai testi degli altri autori. Questi i poeti presenti nell’Antologia “La parola che ricostruisce”, curatada Anna Maria Giancarli: Mariano Baino, Nanni Balestrini, Franca Battista, Tomaso Binga, Ugo Capezzali, Vilma Costantini, Gaetano Delli Santi, Tommaso Di Francesco, Nicoletta Di Gregorio, Donatella Di Pietrantonio, Francesca Farina, Michele Fianco, Giovanni Fontana, Anna Maria Giancarli, Paolo Guzzi, Carmine Lubrano, Dante Maffia, Valerio Magrelli, Dacia Maraini, Marcello Marciani, Enzo Minarelli, Renato Minore, Giorgio Moio, Vito Moretti, Francesco Muzzioli, Marco Palladini, Massimo Pamio, Elio Pecora, Plinio Perilli, Lamberto Pignotti, Mario Quattrucci, Ivan Schiavone, Stevka Smitran, Fausta Squatriti, Luca Succhiarelli, Marco Tabellione, Adam Vaccaro, Kikuo Takano (Giappone) Michel Faber (Paesi Bassi) Yang Lian (Cina).
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La poesia di Anna Manna per il Manifesto firmato da David Lachapelle per il Festival dei due Mondi 2019.
A SPOLETO L’OCEANO
Le statue tacciono
Piazza del Duomo arde nel silenzio
L’acqua delle fontane
s’accuccia nelle fonti
una partita di tennis
s’appropria del silenzio
mentre la siesta
fiacca le ginocchia
rimbalza l’ipotesi
avanza il dubbio
come la palla
della partita a tennis della
vita
la brezza è lieve
coinvolge soltanto i fiori più
fragili
le foglioline sprovvedute
Come sei docile
sembri soltanto una brezza
umida
d’acqua
e sei OCEANO
Sembri giocare con la nuova
stagione del mondo
e ti stai giocando l’anima
Sento qualcosa in lontananza
come un fremere d’acque
ecco adesso un boato
d’azzurro mare della mente
spruzzi di mare su Spoleto
un’acqua nuova
forse un lavaggio dell’anima
del mondo
una finestra sbatte
una forza sta arrivando
volano nell’aria petali di rose
,
le spine ammansite dall’Arte.
Ecco avanza
lo sento
sei mare nel cielo del Duomo
marea nella mente
sei nembo
sei tuono
s’addensa il presente
nel lampo
su Monteluco che avvampa
di luce
un fulmine rischiara le piazze
scompaiono porte e cancelli
è tempesta di chiavi
freme la terra madre
di tutti e tutti fremono
dello stesso brivido
di pace
Ali all’Oceano
Ali per volare
Acqua per un lavaggio
universale
dalle guerre
dall’odio
dalle vendette
Ali all’Oceano
È un vortice di spuma
Anelli giganti
Buchi neri dei secoli
Non vedo l’orizzonte
Non vedo limiti
Al dialogo
Non vedo limiti
Alla Speranza
Che avanza avanza avanza…
Tra le vie di Spoleto
il cicaleccio denso della
cultura
incontri e confronti
come sirene le proposte e le
ipotesi
di vita nuova
avvolgono le mani intorpidite
e scroscia l’applauso
ai nuovi mondi che avanzano
capaci di solcare l’Oceano!
Anna Manna