Alle 01.00 circa del giorno di Pasqua personale della Volante in servizio di controllo del territorio e controlli covid ha individuato n. 5 cittadini romeni, tutti “barcollanti” nei pressi dei giardini di Piazza Garibaldi che, oltre all’evidente stato di ubriachezza, stavano violavando le disposizioni sull’obbligo di rimanere in casa dalle ore 22.00 alle ore 05.00.
Chiesto l’ausilio di atra Volante, nonché dell’equipaggio di rientro a Teramo dopo l’attività di controllo anti-covid in Alba Adriatica e Martinsicuro, con non poca fatica riuscivano a portare in Questura i cinque uomini.
Gli stessi da subito hanno iniziato ad avversare e rifiutare ogni forma di identificazione: uno di questi ha ripetutamente tentato di spintonare i poliziotti per sottrarsi agli stessi, richiedendo così una vigilanza particolarmente attenta per evitare la fuga e che lo stesso potesse arrivare ad atti di autolesionismo.
“Vi distruggo tutti, lasciatemi stare, io non devo essere controllato da nessuno, vergognatevi” sono solo alcune delle affermazioni dell’uomo che, nel frattempo, tentava anche di coinvolgere nella reazione violenta gli altri quattro cittadini romeni.
Così, per alcune ore, si è reso necessario tenerli sotto controllo e per il più irrequieto, che proseguiva nelle invettive gridando “tanto ci vedremo in giro e vi ammazzerò”, si è reso necessario anche l’intervento del “118” per calmarlo e ridurre il tasso alcoolico elevatissimo nel sangue.
E’ stato così che P.M., 32enne dimorante in Teramo, a conclusione dei controlli, dopo averlo riportato alla calma, è stato denunciato per resistenza, minaccia grave, rifiuto di fornire le proprie generalità e gli sono state contestate le sanzioni amministrative per ubriachezza molestia e per violazione delle disposizioni anticovid, come sopra richiamate.
Altrettante sanzioni amministrative sono state elevate nei confronti degli altri 4 cittadini romeni con cui l’intemperante uomo si accompagnava, tutti tra i 24 ed i 40 anni.