Il Gruppo Consiliare “Art.1 per Tollo”, nella persona di Ettore Leve, contesta le strisce sul piano viabile per rilevare la velocità degli automobili installate dal Comune, che non servirebbero affatto per ridurre la velocità “in quanto funzionano in un solo senso di marcia, per cui allo stesso momento e nello stesso luogo un’auto deve viaggiare a 50 km/h ed una altra può transitare a 150 km/h e non incappare nella multa.”
“Ci siamo accorti – prosegue Leve – che gli interlocutori non conoscevano l’argomento, ma sono interessati solo ai soldi! Inoltre se il Sindaco Angelo Radica “ordina” di predisporre l’autovelox sin dalle prime ore del mattino, abbiamo fatto rilevare che si ha intenzione di elevare le multe a chi a quell’ora va al lavoro, operai e lavoratori in genere. Qualche Assessore è rimasto infastidito dalla difesa “degli operai” da parte mia. Se la cosa dovesse continuare con le stesse modalità, provvederemo ad informare il Signor Prefetto di Chieti.”