Lettera aperta! Un lettore del Faro 24, Luciano Di Giulio, ci segnala nuovamente il caso delle barriere architettoniche riguardante i luoghi di culto a Tollo. ‘Voglio sottoporre all’attenzione dei lettori che, il Sindaco in primis non ha sopperito sino ad oggi all’abbattimento delle barriere architettoniche. Abbiamo assistito purtroppo ad una modestissima serie di azioni estemporanee, scivoli provvisori fuori legge, dettate ‘dall’esasperazione’ di persone diversamente abili colpite da gravi difficoltà di spostamento. Le attività di sensibilizzazione, recentemente ed opportunamente proposte da parte anche da associazioni alla tutela e alla salvaguardia dei diritti delle persone diversamente abili, non sono “servite a nulla”! La difficoltà e le problematiche che incontra un Cittadino Disabile su carrozzina non sono cambiate! Il portico antistante la chiesa non presenta alcuna passatella o rampe in corrispondenza della entrata. Chiedo! Perché in questo piccolo luogo di culto vicino al cimitero a differenza di altre chiese di paesi viciniori insiste ancora con le barriere “contro” i portatori di Handicap? Quante altre persone disabili affrontano tale disagio, ma sopratutto mi chiedo come possa essere sfuggita tale anomalia? Mi auguro che questa nuova segnalazione ‘aperta’ possa giungere ad una soluzione, e che non sia quella di rimediare con una passerella amovibile contro la norma di Legge. Caro Sindaco Radica, lei è il “primo responsabile” di Tollo! Perchè nessuno si preoccupa di assicurare un accesso comodo a chi non è libero!